«Microsoft annuncia oggi di aver raggiunto l’accordo per l’acquisizione di Media-streams.com AG, una software house con sede a Zurigo che sviluppa applicazioni per la comunicazione basate su tecnologia Voice Over IP»: così Microsoft ha comunicato la propria mossa, chiarendo in seguito l’obiettivo che il gruppo intende perseguire. Continua infatti il comunicato: «Microsoft intende applicare la tecnologia e la proprietà intellettuale Media-Streams per accelerare il processo di creazione della propria visione unificata della comunicazione (e-mail; instant messagging; SMS; telefonia; audio, video e web-conference)».
Con l’acquisto di Teleo Microsoft aveva di recente lasciato intendere che avrebbe perseguito la strada del VoIP con decisione, ora la nuova mossa apre la strada ad un serio impegno nel settore già indirettamente confermato tra le righe del comunicato ufficiale. Microsoft intende insomma rendere la convergenza mediale un punto di forza del gruppo e per accelerare tale processo ha operato l’acquisizione della piccola azienda svizzera che annovera ad oggi 23 impiegati in tutto (non sono stati resi noti i termini finanziari dell’accordo).
Erich Gebhardt, CEO Media-Streams, accoglie con entusiasmo l’interessamento Microsoft e battezza l’incontro indicando un importante punto di svolta nel processo di integrazione della comunicazione VoIP nella suite Microsoft Office. Inoltre il VoIP sarà parte integrante dell’annunciato Windows Live Messenger (erede del noto MSN Messenger) e per testare il tutto è sufficiente attendere Dicembre, mese in cui il servizio dovrebbe vedere la luce nella sua prima distribuzione beta. Ogni progetto è in tal senso affidato al Real-Time Collaboration Group, gruppo di lavoro che avrà l’incarico di ottimizzare l’approdo VoIP nel panorama software Microsoft.