Microsoft si sta affidando a 15 società selezionate in tutto il mondo per sviluppare nuove soluzioni nel cloud computing, e tra queste l’unica europea è proprio tutta italiana. A Redmond hanno infatti scelto Prometeia, società di consulenza, ricerca economica e produzione di soluzioni software di supporto al Risk Management e Wealth Management.
La società italiana è attiva sin dal 1974 e negli anni è riuscita a raggiungere una serie di competenze che gli vengono riconosciute a livello mondiale, dunque Microsoft approfitterà di queste conoscenze per arrivare “tra le nuvole“.
Il cloud computing è infatti il futuro dei PC, permette di accedere attraverso l’interfaccia web a tutti i nostri dati: tutte le principali aziende del mondo dell’informatica si stanno dunque attivando per entrarci a pieno titolo prima possibile, e Microsoft si è mostrata interessata fin dalle prime battute.
Tra gli altri gruppi interessati al cloud, ricordiamo Apple con il suo nuovo gigantesco data center in North Carolina, che sembra destinato proprio al cloud; Google sin dai primi anni del 2000 si è interessato alla tecnologia sviluppandola per diffondere i propri servizi, come GMail e Google Docs; IBM e Telecom Italia, infine, stanno sviluppando le proprie soluzioni, nel tentativo di far comprendere che cloud computing significa soprattutto un’esperienza migliore per gli utenti e scalabilità.