Microsoft ha presentato i dati del primo trimestre fiscale del 2016 dove emerge un calo delle entrate. I ricavi della società si assestano a 20,4 miliardi di dollari, in calo del 12% rispetto all’anno precedente, mentre l’utile è stato pari a 5,8 miliardi di dollari in calo dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’utile netto è stato dunque pari a 4,6 miliardi con un incremento del 2%.
I cali delle entrare arrivano da molti settori ed in particolare dai risultati della linea Surface. Se i ricavi generati dalla vendita degli ibridi erano andati molto bene l’anno scorso sono adesso scesi a 672 milioni dai precedenti 908 milioni dello stesso trimestre fiscale del 2015. Un settore dove Microsoft si dimostra molto forte è quello del cloud che continua a mostrare segni di crescita con un fatturato di 5,9 miliardi di dollari, in crescita dell’8%. In particolare la piattaforma Azure continua a raddoppiare il suo fatturato anno dopo anno. Trattasi di un segnale forte per gli investitori visto che Microsoft ha sempre affermato di voler puntare con decisione sulla fornitura dei servizi cloud.
Oltre ai risultati un po’ sotto tono della linea Surface, anche le entrate legate alle vendite dei telefoni sono calate del 54%. Inoltre, le entrate derivanti dagli OEM sono in calo del 6% anche se Microsoft sottolinea che il debutto di Windows 10 ha spinto la gente verso i computer più costosi. Per quanto riguarda il calo delle vendite della linea Surface, Microsoft afferma che è sostanzialmente dovuto al cambio generazionale, con il Surface Pro 3 oramai a fine carriera e con il Surface Pro 4 che si appresta solo adesso a debuttare. Giù anche le entrate derivanti dalle console Xbox in particolare a causa del calo delle vendite della vecchia console Xbox 360. Complessivamente, però, le entrate nel settore del gaming sono cresciute del 6%.
Le entrate di Bing sono in crescita del 29% grazie alla spinta data da Windows 10. Cresce forte Office 365 con le entrate in salita quasi del 70%. Gli abbonati sarebbero adesso 18,2 milioni di cui 3 milioni nuovi.
Sostanzialmente risultati che hanno superato le aspettative degli analisti anche se Microsoft dovrà lavorare per migliorare il rendimento di alcuni settori ed in particolar modo quello della telefonia mobile.