Microsoft ha rilasciato Windows 10 IoT Core, la declinazione del suo sistema operativo per piattaforma hardware come Raspberry Pi 2 e MinnowBoard Max. Verso la fine del mese di aprile, la casa di Redmond ha spiegato che Windows 10 IoT Core è stato sviluppato per poter essere implementato all’interno di quei piccoli dispositivi che generalmente non possiedono schermo e dunque non necessitano di interfaccia grafica.
Windows 10 IoT Core, dunque, anche con lo scopo di risultare molto leggero, non dispone della shell di Windows, tuttavia gli sviluppatori possono realizzare applicazioni universali che adattandosi anche a questa piattaforma possano fornire agli utenti una qualche sorta di interfaccia utente. Microsoft ha anche sottolineato più volte la flessibilità di Windows 10 IoT Core sottolineando che supporta agevolmente non solo Visual Studio ma anche molti linguaggi open source. Inoltre, rispetto alla versione Preview rilasciata a Build, la versione finale di Windows 10 IoT Core aggiunge ulteriori miglioramenti in diverse aree del sistema operativo.
Da sottolineare che questa speciale declinazione di Windows 10 è offerta gratuitamente da Microsoft, questo per stimolare gli sviluppatori a prendere in considerazione questa piattaforma per realizzare i loro progetti legati al sempre più effervescente mercato delle IoT (Internet of Things). Sempre nell’ottica di incentivare l’utilizzo di questa piattaforma, la casa di Redmond ha reso disponibili vari esempi di utilizzo all’interno della sua pagina su GitHub contestualmente ad una serie di video esplicativi.
Gli sviluppatori interessati a utilizzare la piattaforma possono accedere al Windows IoT Dev Center dove troveranno tutti gli strumenti messi a disposizione da Microsoft per iniziare a sviluppare per Windows 10 IoT Core. Al fine di sviluppare utilizzando Windows 10 IoT core, gli sviluppatori sono tenuti ad avere un PC Windows 10 e Visual Studio 2015.