Microsoft ha iniziato da una settimana il rilascio di Windows 10 Fall Creators Update. Come consuetudine, la casa di Redmond distribuisce l’aggiornamento ad ondate per offrire ai suoi utenti la migliore esperienza di aggiornamento possibile. Per il completo rollout, dunque, ci vorrà del tempo e su questo argomento è voluta intervenire la stessa Microsoft che, all’interno del suo blog ufficiale, ha voluto approfondire ulteriormente le procedure di distribuzione di Fall Creators Update.
Trattasi di dettagli interessanti anche se non inediti visto che sull’argomento Microsoft interviene ogni volta quando inizia la distribuzione di un major update di Windows 10. In un primo momento, solo i dispositivi che l’azienda ha provato direttamente, tramite i suoi partner OEM o attraverso gli Insider riceveranno l’aggiornamento, in quanto ciò aiuta a ottenere informazioni mirate, in particolare per quanto riguarda la compatibilità delle applicazioni. I primi feedback, in particolare quelli degli Insider, sono analizzati per identificare e rimuovere il maggior numero possibile di bug. La casa di Redmomd ha affermato anche l’estrema sicurezza di questa nuova declinazione di Windows 10.
Inoltre, il gigante del software afferma che il pacchetto aggiornamento distribuito attraverso Windows Update è il 25% più piccolo a tutto vantaggio della velocità di upgrade. Microsoft sottolinea anche di aver aumentato il numero di dispositivi Windows 10 testati prima dell’avvio del processo di distribuzione dell’update. Questo lavoro, dunque, è stato fatto con l’obiettivo di offrire l’esperienza di aggiornamento migliore possibile.
Questo processo di distribuzione a scaglioni da la possibilità alla casa di Redmond di intervenire per correggere eventuali problemi prima che l’update raggiunga un numero elevato di persone. I recenti bug rilevati dagli utenti, come le app che scompaiono a seguito dell’aggiornamento, saranno sicuramente risolti prima che Windows 10 Fall Creators Update arrivi ad un numero considerevoli di utenti Windows 10.