L’annuncio del nuovo CEO Microsoft potrebbe avvenire entro la fine della settimana, probabilmente in coincidenza con la pubblicazione del bilancio trimestrale prevista il 23 gennaio. I candidati sono noti e non dovrebbero esserci sorprese dell’ultima ora. Intanto nel weekend sono circolate voci sulle possibili dimissioni di Steve Ballmer dal consiglio di amministrazione e sul ruolo che Bill Gates avrà nell’azienda di Redmond, dopo la nomina dell’amministratore delegato.
Ballmer ha comunicato l’intenzione di lasciare la guida di Microsoft ad agosto 2013, dopo aver avviato la ristrutturazione interna, trasformando Microsoft in un’azienda di dispositivi e servizi, con l’obiettivo di ottenere maggiori profitti e incrementare la presenza sul mercato dei tablet e degli smartphone. Secondo le fonti del sito Recode, l’ex CEO potrebbe abbandonare anche il consiglio di amministrazione. Nonostante possieda circa il 4% di tutte le azioni, Ballmer avrebbe deciso di rimanere in disparte per non influenzare le scelte del futuro CEO.
Viceversa, sembra che il suo amico Bill Gates possa assumere un ruolo più attivo all’interno della società, pur continuando le sue attività filantropiche con la Bill & Melinda Gates Foundation. Il co-fondatore di Microsoft non tornerà a Redmond per lavorare a tempo pieno, ma passerà molto più tempo nel campus per dare il suo contributo alla crescita dell’azienda.
Alcuni sospettano che Gates possa aver influenzato la scelta del nuovo CEO, che quindi dovrebbe lavorare insieme alla sua “ingombrante” presenza. Se queste voci troveranno conferma nei prossimi giorni, tutto dipenderà anche da chi sostituirà Ballmer. Considerate le competenze tecniche di Gates, il suo “compagno” ideale sarebbe Tony Bates, ex CEO Skype e attuale Vice Presidente della divisione Business.