Joe Belfiore, Vice Presidente del gruppo Operating Systems di Microsoft, ha confermato le indiscrezioni di inizio febbraio: Windows 10 S non sarà più un’edizione distinta del sistema operativo. A partire dal 2019 ogni versione di Windows 10 includerà la S Mode, una modalità che consente di usare solo le app pubblicate sul Microsoft Store.
Windows 10 S è stato sviluppato per offrire maggiori prestazioni e sicurezza a studenti ed insegnanti. Questa edizione non permette l’installazione delle applicazioni tradizionali distribuite al di fuori dello store. Si tratta in pratica di un’alternativa a Chrome OS, il sistema operativo Google presente sui Chromebook. Belfiore aveva pubblicato su Twitter un post relativo alla crescente popolarità dei dispositivi Windows economici nelle scuole statunitensi. Un utente ha fatto notare che nei dati elaborati da Futuresource non c’è nessun riferimento a Windows 10 S.
Il dirigente Microsoft ha quindi risposto che Windows 10 S è un’opzione per le scuole, aggiungendo inoltre che diventerà una modalità per le versioni esistenti, a partire dal 2019 (non con l’arrivo di Redstone 4, come ipotizzato finora). La S Mode dovrebbe quindi essere inclusa nelle edizioni Home, Pro ed Enterprise del sistema operativo.
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In base alle indiscrezioni di un mese fa, gli utenti con Windows 10 Home potranno disattivare la S Mode in maniera gratuita*, mentre il passaggio alla versione completa sarà a pagamento per le altre due edizioni (49 dollari). Le differenze tra le varie versioni dovranno però essere illustrate in modo chiaro ai consumatori per evitare confusione.
*Aggiornamento: Microsoft ha comunicato che il passaggio alla versione completa di Windows 10 sarà gratuito per tutte le edizioni.