Microsoft entra nel mercato della telefonia mobile. La notizia, nell’aria da tempo, è ora ufficiale grazie alla partnership siglata con AT&T Wireless e Motorola.
Il progetto ha già un nome: MPx200 smartphone. Il telefono, studiato con funzionalità adatte ad utilizzi professionali ma pronto anche a sfidare il mercato dell’utenza privata, rappresenta così una nuova sfida per l’impero di Bill Gates e nel contempo costituisce un valore aggiunto per Motorola, già numero due mondiale del settore.
L’implosione del sistema dei mezzi di comunicazione porta così ad una convergenza anche delle società produttrici: il nuovo strumento avrà grandi capacità di interazione con i pc dotati di sistema operativo Windows, giovandosi così di facoltà quali l’uso di applicazioni dedicate e l’invio di e-mail.
Secondo Ed Suwanjindar, manager Microsoft, ci sono forti analogie tra l’uso del desktop e l’uso del telefono: sulla base di tale piano comune nasce la scommessa di Microsoft, AT&T e Motorola in un mercato in piena espansione quale quello della telefonia. Il tutto con particolare riferimento a ciò che la convergenza digitale può significare nel mercato degli anni a venire.