Con l’avvicinarsi dell’uscita sul mercato dell’iPhone, Microsoft lancia chiari messaggi di sfida alla concorrenza. Il cellulare Apple dovrebbe giungere sul mercato USA in Giugno, ma Steve Ballmer solo nelle ultime ore ha espresso il proprio giudizio in merito: «non ci sono speranze che l’iPhone possa guadagnare fette significative di mercato». Secondo le analisi Microsoft il telefono con la mela raggiungerà una fetta pari al 3% dei dispositivi smerciati: un buon colpo per gli introiti Apple, ma nessuna minaccia per il mercato Windows Mobile.
Ora è Robbie Bach, in una dichiarazione rilasciata in un contestato keynote al MIX 07, a tirare acqua al mulino di Windows Mobile. Secondo quanto indicato il sistema operativo è stato distribuito in 5 milioni di unità solo nell’ultimo anno, ritmo che dovrebbe accelerare costantemente negli anni a venire: 10 milioni di unità sono previste in distribuzione per il 2007 e 20 milioni sono quelle ipotizzate nel 2008.
La crescita del settore vive un momento positivo sulla scia di due componenti specifiche: da una parte v’è la traslazione di importanti mercati occidentali ai nuovi dispositivi avanzati, dall’altra v’è l’apertura a nuovi orizzonti orientali ancora perlopiù inesplorati dall’informatica per il mobile. Secondo quanto evidenziato da Reuters Microsoft ha introiti pari a circa 8-15 dollari (in base alla versione) per ogni dispositivo basato su Windows Mobile in distribuzione.
Bach rinforza infine le tesi di Ballmer relativamente all’iPhone: «avrà un impatto piccolo o nullo sul nostro mercato» se le previsioni delle rispettive parti saranno rispettate, a fine 2008 saranno stati smerciati oltre 20 milioni di telefonini Windows Mobile e 1 milione di iPhone (secondo Bach trattasi di 1 milioni di “entusiasti” fan della mela). Bach respinge ancora una volta le tentazioni dello Zune Phone e spiega che Microsoft sta lavorando sul player non in ottica telefonica (per cui c’è già Windows Mobile), ma per migliorare le funzionalità audio/video.