Come nella migliore delle fantasie geek, il 9 settembre Microsoft ed Apple sembra siano destinate a sfidarsi a colpi di novità. Nessun sussulto, nessuna rivoluzione, ma una schermaglia a chi meglio occupa la scena. A Cupertino niente iPhone, niente Mac, semplicemente un nuovo iPod. Da Redmond, invece, niente Windows 7, niente Zune e niente Xbox: semplicemente, forse, un nuovo mouse.
La prima a prenotare la data è stata Apple: sia pur se senza alcuna ufficialità, infatti, la data è stata indicata come possibile per la presentazione di alcune novità che avrebbero dovuto presumibilmente riguardare la gamma iPod. L’iPod Nano è stato subito il maggiore indiziato, ma l’assoluta mancanza di indizi in proposito ha lasciato la solita aura di mistero attorno all’evento che, a questo punto, potrebbe anche essere silentemente prorogato per evitare il sovrapporsi con il rumore firmato Microsoft. Secondo l’opinione di analisti JupiterResearch (seguendo peraltro la scia delle indicazioni scaturite dal fondatore di Digg Kevin Rose), il momento sarebbe quello giusto per un piccolo restyling di alcuni iPod, magari con la fornitura di materiale precaricato, in parallelo alla distribuzione di un nuovo iTunes per l’introduzione di nuove funzioni (ipotizzato l’esordio dell’opzione di sottoscrizione). Altra ipotesi in auge riguarda la possibilità di una nuova linea notebook con in dotazione funzionalità multitouch.
Microsoft la sua data invece l’ha prenotata. Ed in pieno stile Apple: un logo, un claim («Dite addio al Laser»), una data e null’altro.
Ancor più allusivo il filmato disponibile sul sito italiano: «Preparatevi a qualcosa di veramente incredibile. Pensate ai luoghi più comuni in cui oggi utilizzate il computer. In aereoporto; in soggiorno; in cucina; all’aperto, sul terrazzo. Ecco la tecnologia che vi seguirà ovunque. Microsoft vi offre il meglio della tecnologia più avanzata. 9.9.08».
Inevitabilmente il tutto è stato logicamente ricollegato ad una nuova generazione di mouse in grado di sopravanzare anche l’attuale tecnologia laser, ma il “glass trackpads” sembrava essere più una stuzzicante sfida ad Apple (che avrebbe già previsto tale soluzione e che contemporaneamente potrebbe gettarsi su tecnologie simil-Surface) che non un’ipotesi realmente sorretta da indizi. Intrigante, comunque, è la lettura di tali suggestioni alla luce delle voci che solo a inizio anno ipotizzavano per Microsoft un futuro comune con Logitech (teorie però immediatamente smentite da Guerrino De Luca, CEO dell’azienda svizzera). Poi ecco finalmente i primi indizi a far luce sul caso.
Una prima vera interpretazione degli annunci Microsoft proviene infatti da Engadget, il cui report fa capo ad un sito italiano nel descrivere quella che sarebbe la nuova tecnologia “Blue Track” pronta a sbarcare sui mouse di Redmond: «Microsoft è lieta di annunciare il lancio di un nuovo mouse dalla tecnologia di tracking rivoluzionaria sia rispetto a quella ottica che rispetto a quella laser. L’Explorer Mini Mouse cambierà la tua maniera di gestire il computer. Grazie alla tecnologia di tracking Microsoft Bluetrack, offre ottime prestazioni e estrema precisione sulla maggior parte delle superfici (legno grezzo, granito e moquette compresi) permettendoti di controllare il computer da qualsiasi luogo tu voglia. […]».
E continua: «Microsoft BlueTrack è una nuova tecnologia di tracking rivoluzionaria rispetto a quella ottica e laser. I sensori ottici Blue Specular, nati dalla combinazione di un Blue LED e delle lenti ad ampia angolatura, uniscono alla potenza del raggio ottico la precisione di quello laser riuscendo a rendere più precisa ed ampia l’immagine di contrasto della superficie. Ciò consente ai mouse dotati di tecnologia BlueTrack di funzionare perfettamente anche su superifici come il granito, il legno grezzo e il tappeto, su cui né i mouse ottici né i laser riescono a lavorare al meglio. Il raggio di tracking dei mouse BlueTrack cattura una sezione più grande della superficie essendo quattro volte più ampio delle tecnologie precedenti. I mouse BlueTrack sono ideali per coloro che sono soliti ritrovarsi a gestire il proprio pc nei luoghi più disparati della casa, in treno, negli aereoporti o addirittura per strada».
La disponibilità indicata è a partire dal 15 ottobre ad un prezzo di 48.90 euro. La teoria sembra validata dalle parole di Mark DePue, responsabile Microsoft per l’elettronica di consumo, il quale ha annunciato a Bloomber Boot Camp l’introduzione della tecnologia Blue Track in tempi brevi descrivendola come una novità di grande portata per la molteplicità degli ambienti in cui permette di usare lo strumento mouse.
Le immagini fornite da Engadget sono riprese da Amazon.de, sul cui negozio è apparso il fantomatico mouse con tanto di gallery (vedi le immagini in allegato) e dettagli tecnici. Il mouse sembra essere di dimensioni molto piccole e permette di incastonare nella parte inferiore la chiavetta USB utile alla connessione ai propri dispositivi. L’ergonomia in ambiente mobile sembra dunque garantita e le qualità tecniche della luce blu (una sorta di scherzo del destino, a pochi mesi dalla sconfitta Microsoft nei confronti del formato Blu Ray) sembrano essere il valore aggiunto per un mouse a tutti gli effetti “portatile”.