Microsoft terminerà ufficialmente il supporto esteso a Windows 7 tra meno di un anno. Nonostante al pensionamento ufficiale del vecchio sistema operativo della casa di Redmond non manchi molto, la società ha comunque deciso di inserire una piccola novità sul fronte della sicurezza. Microsoft, infatti, ha deciso che introdurrà all’interno di Windows 7 lo standard SHA-2 per offrire agli utenti una migliore crittografia negli aggiornamenti.
Questa non è una grande novità per gli utenti Windows 8.1 o Windows 10, ma è fondamentale per i possessori di computer che dispongono di Windows 7, Windows Server 2008 SP1 e SP2 poiché fanno ancora affidamento sulla crittografia SHA-1. Questa importante novità arriverà per i sistemi operativi oggetto della modifica all’interno del Patch Tuesday del prossimo mese di marzo 2019. Tutti coloro che utilizzano Windows 7 e Windows Server 2008 SP1 e SP2 saranno tenuti ad effettuare gli aggiornamenti di marzo il più velocemente possibile in quanto potranno rendere finalmente compatibili i loro sistemi operativi con la crittografia SHA-2 che sarà utilizzata successivamente da Microsoft per la distribuzione di nuovi update.
Dopo questo aggiornamento, Microsoft firmerà gli aggiornamenti di Windows utilizzando solo SHA-2. Questo significa che se gli utenti Windows 7 non installeranno gli aggiornamento del Patch Tuesday di marzo 2019 non saranno più in grado di scaricare ed installare tutte le future patch che la casa di Redmond distribuirà per il loro sistema operativo.
Tutti coloro che utilizzano PC con a bordo Windows 8.1 o Windows 10 non dovranno preoccuparsi. Questi sistemi operativi, infatti, supportano nativamente lo standard SHA-2.
Il prossimo Patch Tuesday di marzo 2019 sarà quindi molto importante per tutti coloro che utilizzano un PC con a bordo Windows 7.