The Verge sembra averne avuta conferma: anche Microsoft è pronta a salire sul carro degli smartwatch e starebbe progettando la propria soluzione per non lasciar campo libero ad Apple, Sony, Samsung e rivali in questo nuovo ambito. Se davvero i device indossabili possono essere il nuovo trampolino verso il computing del prossimo futuro, allora Steve Ballmer non intende perdere tempo ulteriore: il suo gruppo stavolta deve esserci, deve esserci in forze e deve arrivare in tempo.
Al momento il quadro è composto da molti tasselli che lasciano immaginare qualcosa, ma che ancora non consentono di tracciare la figura esatta di quel che sarà lo smartwatch di Redmond. Quel che è noto è che sarà sviluppato dal medesimo team che porta avanti i progetti Xbox One e Surface, unendo così sotto medesime responsabilità lo sviluppo hardware di tutte le soluzioni del gruppo. Lo smartwatch dovrebbe essere inoltre sviluppato in “Oxynitride Aluminum” materiale accreditato di alta durezza e resistenza (oltre ad alta leggerezza e nessun problema di ossidazione). Un connettore simile a quello già presente sugli attuali Surface dovrebbe inoltre consentire la ricarica dell’orologio.
Il display dovrebbe avere una diagonale pari a 1,5 pollici: le componenti sarebbero già state cooptate sul mercato, sintomo di una catena produttiva ormai prossima ad iniziare a muovere i propri ingranaggi.
La sensazione è che lo smartwatch possa montare una versione modificata di Windows 8 e possa fungere da complemento e periferica di qualsiasi device del gruppo: con ogni probabilità potrà gestire musica ed applicazioni, diventando all’occorrenza strumento di controllo remoto. Sulla base di quanto appurato da AmongTech, avrà memoria pari a 6GB e supporto alla connettività LTE. Il progetto, secondo The Verge, sarebbe inoltre basato su una idea di design che prevede fasce colorate removibili con cui ottimizzare l’impatto estetico del dispositivo.
Se Sony ed altri produttori sono già in carreggiata, se Apple sta assumendo in forze per portare avanti il proprio progetto e se anche Microsoft è ormai pronta a realizzare i propri progetti, allora significa che il mercato degli smartwatch è pronto ad esplodere. Fin dal prossimo Natale si potranno vedere i primi dispositivi, ma con ogni probabilità l’anno del computing indossabile sarà in realtà soltanto il 2014. E tutti i grandi gruppi vogliono farsi trovare puntuali all’appuntamento, poiché chi avrà identificato le miglior soluzioni in termini ergonomici, energetici, estetici e funzionali, avrà trovato la chiave per sbloccare vendite da milioni e milioni di euro: in ballo v’è una partita di grande portata.