Microsoft ha deciso di “spegnere” definitivamente Windows Phone 7.5 e Windows Phone 8.0. A partire dalla giornata di oggi, 20 febbraio, la casa di Redmond non supporterà più il sistema di notifiche push di questi terminali. Questo significa che chi ancora utilizza uno smartphone con a bordo Windows Phone 7.5 o Windows Phone 8.0 non riceverà più alcuna notifica push e non potrà più localizzare da remoto il terminale attraverso il sistema “Trova il mio telefono”. Inoltre, le Live Tile non si aggiorneranno più.
Le notifiche, invece, continueranno a funzionare su Windows Phone 8.1 e su Windows 10 Mobile che sono ancora piattaforme pienamente “supportate” dal gigante del software. Tuttavia, si evidenzia che il supporto ufficiale di Windows Phone 8.1 è terminato lo scorso luglio e quindi nonostante le rassicurazioni di Microsoft è possibile che sia solo questione di tempo prima che il gigante del software decida di sospendere il servizio di Mobile Push Notification. Comunque, il problema dello stop al supporto al sistema di notifiche push di Windows Phone 7.5 e di Windows Phone 8.0 non dovrebbe causare molti fastidi.
Del resto, trattasi di due sistemi operativi estremamente obsoleti e dunque non è una sorpresa che la casa di Redmond abbia deciso di dismettere ogni forma di supporto tecnico. Oggi, sono davvero pochissimi ad utilizzare ancora smartphone con queste piattaforme.
Tuttavia, trattasi anche dell’ennesimo step di Microsoft verso un completo disimpegno nel settore mobile. Il futuro della casa di Redmond in questo settore è molto incerto. Come noto, il progetto Windows Phone è sostanzialmente “fallito” e Windows 10 Mobile non sarà più ulteriormente sviluppato.
Microsoft sarebbe al lavoro su di un misterioso dispositivo mobile, nome in codice Andromeda che, però, sarà molto differente da ciò che si è soliti vedere oggi. Difficile, dunque, che in futuro Microsoft presenti un nuovo smartphone.