Il Microsoft Store ha iniziato ad accettare anche applicazioni realizzate per la nuova piattaforma Windows 10 ARM. Quando uno sviluppatore realizza un’applicazione da distribuire all’interno del Microsoft Store può scegliere le piattaforme all’interno delle quali l’app potrà essere scaricata ed installata. Alcune app, per esempio, possono essere sviluppate solamente per gli ambienti desktop, altre per Hololens o per i soli smartphone.
Per impostazione predefinita, Microsoft rende le applicazioni e i giochi disponibili per tutte le piattaforme. Toccherà agli sviluppatori, quindi, eventualmente scegliere le piattaforme di riferimento delle loro app. La casa di Redmond ha annunciato di aver aggiunto due nuove opzioni per gli sviluppatori. La prima riguarda la possibilità di realizzare app specifiche per il Surface Hub e la seconda è relativa alla facoltà di poter inviare app per Windows 10 S su piattaforma ARM. Gli sviluppatori, dunque, possono finalmente inviare applicazioni specifiche per tutti i nuovi PC Windows 10 che disporranno del processore Qualcomm Snapdragon.
Poiché tali app sono realizzate espressamente per funzionare su piattaforma ARM è necessario che gli sviluppatori specifichino il target al momento del loro inserimento all’interno del Microsoft Store.
La possibilità data agli sviluppatori di caricare applicazioni per Windows 10 ARM è il chiaro segnale che Microsoft si sta preparando al debutto di questi prodotti. I primi modelli sono già stati presentati e saranno lanciati sul mercato entro una manciata di mesi ma appare evidente che la casa di Redmond voglia espandere l’ecosistema di app pensate per questa piattaforma per dare maggiore opportunità ai futuri acquirenti.
Uno sforzo interessante che in passato con il primi Surface RT non aveva avuto successo. In ogni caso, i PC Windows 10 ARM non funzioneranno solamente con le app del Microsoft Store. Grazie ad uno speciale emulatore gli utenti potranno eseguire anche tutte le più classiche app Windows.