Il tablet Microsoft Surface è stato presentato da poche ore e sono molti i dettagli ancora da svelare. Tuttavia, in occasione dell’evento notturno che ha portato Steve Ballmer e Steven Sinofsky sul palcoscenico, sono state elargite le prime informazioni fondamentali di quello che è destinato a diventare il modello cardine dell’offerta tablet per Windows 8. Nonché l’anti-iPad per eccellenza.
Tra le informazioni celate al pubblico vi sono quelle legate alla durata della batteria ed alla definizione dello schermo, ma altri dettagli hanno invece visto la luce soprattutto dal punto di vista della scocca esterna. A tal proposito sono stati dettagliati design ed ergonomia, il tutto anche in relazione ad alcune “appendici” importanti quali le cover, l’appoggio posteriore ed il pennino offerto in allegato alla versione del tablet per Windows 8 Pro.
Design
Entrambe le versioni di Microsoft Surface hanno display da 10,6 pollici, il che significa un pollice in più in diagonale rispetto all’iPad. La versione per Windows RT ha uno spessore pari ad appena 9,3 millimetri, mentre la versione per Windows 8 Pro sale a 13,5 millimetri (in conseguenza di componenti interne e connettori di maggiori dimensioni. Lo spessore massimo che può raggiungere Surface è quindi pari a 18,5 millimetri, pari alla somma tra il device e la Typo Cover di 5 millimetri; l’abbinata tra Surface per Windows RT e Touch Cover porta invece il dispositivo a 12,3 millimetri.
Ergonomia
A più riprese, durante la presentazione, Sinofsky ha sottolineato quanto comodo e semplice sia impugnare ed utilizzare Surface. Tuttavia, i tablet non sono sempre utilizzati in mobilità ed anzi proprio il concetto di Surface è pensato per essere appoggiato, trasformando il display nell’interfaccia di quello che ad ogni effetto diventa un laptop (un Ultrabook, volendo).
Un dettaglio particolarmente interessante è quello dell’angolazione di visuale che Microsoft ha adottato. L’apertura del braccio posteriore, infatti, consente di appoggiare Surface su di una superficie orizzontale creando un angolo di 22 gradi (qui indirettamente dimostrato dal taglio che Microsoft ha previsto per il profilo del tablet), giudicato evidentemente ideale per un utilizzo a distanza (per filmati, musica, intrattenimento):
L’adozione di una tastiera implica invece una maggior prossimità del corpo al dispositivo, e probabilmente anche una postura più eretta. Ciò comporta un necessario aumento dell’angolo di inclinazione per fare in modo che la visione possa essere favorita. A tal fine è sufficiente un piccolo accorgimento: la tastiera funge da appoggio per il display, mentre il fulcro dell’appoggio rimane al livello della superficie planare. Così facendo l’angolo aumenta e passa apparentemente da 22 a 26 gradi:
Sinofsky ha inoltre sottolineato quanto leggero sia il device, avente peso del tutto simile a quello dell’iPad nonostante le dimensioni maggiorate e l’inclusione dell’appoggio posteriore (da considerarsi come un corpo esterno aggiuntivo rispetto al rivale di Cupertino). Il segreto della leggerezza, spiega Sinofsky, è tutto nel materiale utilizzato per la scocca.
Materiale
Microsoft Surface è costruito con un involucro in VaporMG (leggasi “Vapor Mag”), ossia una lega metallica già utilizzata nella produzione di orologi di lusso. La lega è strutturata sul magnesio ed è in grado di fornire alta resistenza e massa ridotta fino ad ottenere un lamierino dello spessore di appena 0,65 millimetri (meno di una carta di credito).
VaporMG è uno dei segreti di Microsoft Surface, che grazie ad una scocca di questo tipo (la cui durevolezza andrà verificata sul campo una volta messo in circolazione il tablet) può permettersi, a parità di peso, alcuni extra in grado di impreziosire il concept.
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