Il protagonista dell’evento organizzato a fine ottobre è stato il nuovo Surface Studio. Microsoft ha presentato anche una versione più potente del Surface Book, ma nessun aggiornamento hardware per il Surface Pro. Per la prossima generazione, che arriverà sul mercato nel 2017, è previsto un incremento di prestazioni e consumi inferiori.
In base alle ultime indiscrezioni, il Surface Pro 5 avrà un design simile al Surface Pro 4. L’azienda di Redmond ha infatti trovato la giusta combinazione tra estetica e usabilità, grazie alla natura ibrida del dispositivo e al cavalletto posteriore che permette di inclinare lo schermo a piacimento. La prima novità hardware saranno sicuramente i processori Intel Kaby Lake di settima generazione che, oltre ad un aumento delle performance complessiva, offrono un migliore risparmio energetico. Le nuove CPU supportano nativamente display 4K, ma difficilmente Microsoft sceglierà uno schermo con una risoluzione così elevata.
Molto probabile invece una maggiore dotazione di memoria e configurazioni con capacità di storage (SSD) fino a 1 TB. Il Surface Pro 4 integra 4/8/16 GB di RAM e SSD da 128/256/512 GB. Oltre alla porta USB 3.0 è prevista l’aggiunta di porte USB Type-C e Thunderbolt 3 che potrebbero essere sfruttate per il collegamento di periferiche esterne.
Altre possibili novità sono il lettore di impronte digitali integrato nello schermo e la ricarica wireless per la stilo Surface Pen. Il Surface Pro 5 dovrebbe essere annunciato durante la primavera del 2017. Il sistema operativo potrebbe essere Windows 10 Redstone 3. Questa versione è tuttavia attesa per l’autunno, quindi è più probabile la presenza di Windows 10 Creators Update (Redstone 2).