Surface con Windows 8 Pro, di cui Microsoft ha annunciato prezzi e disponibilità, ha l’aspetto di un tablet ma la dotazione hardware lo colloca di diritto tra i dispositivi che possono sostituire un notebook. La conferma arriva anche dal dato relativo alla durata della batteria, comunicato su Twitter dall’azienda di Redmond: il Surface Pro possiede un’autonomia di appena quattro ore.
In realtà Microsoft non ha fornito un numero esatto, ma ha effettuato un confronto con l’attuale Surface con Windows RT:
@shahroom Hey Shahroom, #Surface pro will have approximately half the batter life of Surface RT.
— Microsoft Surface (@surface) November 29, 2012
Il Surface con sistema operativo Windows 8 Pro ha un’autonomia approssimativamente pari alla metà del Surface RT. Quest’ultimo, in base ai risultati dei test effettuati ed inclusi in molte recensioni online, integra una batteria da 31,5 Wh che garantisce una durata media di 8 ore. Il Surface Pro possiede una batteria di capacità maggiore (42 Wh), ma l’autonomia è dimezzata, ovvero pari a circa 4 ore. Ciò significa che il tablet non può essere utilizzato a lungo in mobilità. È un vero e proprio PC e, come tale, dovrà trovare posto sulla scrivania.
In termini di consumi, i due tablet Surface si posizionano dunque agli estremi opposti. Il motivo è ovviamente la differente dotazione hardware. Il Surface Pro possiede uno schermo full HD ed integra lo stesso processore che si può trovare all’interno di un ultrabook, un Intel Core i5 ULV (Ivy Bridge) con TDP di 17 Watt. Sono presenti inoltre il doppio di RAM e il doppio di memoria flash. Sommando i consumi dei singoli componenti, si ottiene un’autonomia da notebook.
A differenza del Surface RT, l’utente potrà utilizzare tutte le applicazioni desktop, una caratteristica che permetterà di risparmiare il costo delle licenze. Nonostante ciò, rimane l’incognita del prezzo: meglio spendere 900 dollari per un tablet travestito da notebook (con tastiera opzionale) o per un ultrabook vero e proprio?
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