Non ho mai nascosto il mio apprezzamento verso Surface, fin da quando Microsoft, quasi un anno fa lo presentò, seguito dalle solite diatribe su chi ha fatto cosa e chi l’ha fatto prima dell’altro; resto comunque convinto che si tratti di un’interessante campo di sviluppo, e questo è confermato dal fatto che da più parti il multi-touch sia additato come un sistema dal promettente futuro. Forse però adesso si sta passando un po’ il segno.
Una delle tante voci, riguarda la possibilità di applicare la tecnologia di Surface ad una sorta di schermo sferico multi-touch.
Per ora, una delle poche applicazioni pratiche possibili per un hardware di questo genere potrebbe essere un eventuale remake futuristico della famosa scena del globo ne Il Grande Dittatore o di quella de Il Dormiglione di Woody Allen.
Talvolta mi sembra che tutti i produttori (e non solo Microsoft) che in passato hanno dimostrato grandi capacità di creatività e di innovazione, ora si ritrovino sempre più spesso a corto di idee, e che quando trovano un buon campo di sviluppo si limitino a replicarlo fino ai massimi eccessi, rendendo, in definitiva, molto meno attraente la novità.
Secondo il mio modesto parere, se da una parte è sempre una buona notizia quando l’innovazione muove verso l’utenza, non è altrettanto buono l’atteggiamento per cui una buona intuizione diventa un pretesto per esercitare esercizi di sterile virtuosismo tecnico; meglio rimanere legati alla realtà ed alle esigenze reali che sono il solo e vero motore che muove la tecnologia.