Microsoft svela la TV secondo Redmond

All'IBC 2008 la presentazione Microsoft getta una nuova luce su tutto un campo prima mai coperto dalla società: la televisione via internet. Da Redmond l'idea è superare a destra l'IPTV ed approdare ad un modello unico ricevibile da un mediacenter
Microsoft svela la TV secondo Redmond
All'IBC 2008 la presentazione Microsoft getta una nuova luce su tutto un campo prima mai coperto dalla società: la televisione via internet. Da Redmond l'idea è superare a destra l'IPTV ed approdare ad un modello unico ricevibile da un mediacenter

Grande sorpresa Microsoft all’International Broadcasting Convention 2008 di Amsterdam. La società di Redmond ha presentato una serie di importanti di novità per Mediaroom, il suo ecosistema di IPTV, un concept nuovo che supera la precedente idea di televisione via protocollo IP.

Sopra ogni cosa c’è la Protected Broadcast Driver Architecture ovvero una nuova piattaforma per trasmettere contenuti televisivi su PC che è parte integrante dell’update al Media Center TV Pack. In sostanza è la tecnologia base della nuova TV e se utilizzata in abbinamento ad un Windows Media Center la piattaforma dà la possibilità a qualsiasi broadcaster di veicolare contenuti a pagamento (come ad esempio quelli in pay-per-view) con i medesimi standard di protezione e sicurezza delle normali televisioni via cavo o satellitari.

La forza del sistema secondo Microsoft sta nel fatto che chiunque può sfruttarla indipendentemente dal luogo in cui risiede o dallo standard televisivo adottato, così Redmond cerca di portare il pc ad essere il veicolo primario per la trasmissione di contenuti televisivi. Anche perchè sfruttando la rete per una simile trasmissione si ha necessariamente un costo ridotto.

In aggiunta Redmond ha svelato Microsoft Mediaroom Migration Program, un nuovo software utile ad operare la transizione dalle piattaforme IPTV a quelle più nuove offerte dall’azienda, comprendente istruzioni, strumenti di analisi, informazioni sui set-top-box, le reti e i formati audio-video. Il passaggio secondo Microsoft si strutturerebbe in tre fasi: pianificazione del proprio target e del lavoro necessario alla migrazione, costruzione di prova di un’infrastruttura, del software per set top box e della comunicazione e infine training e workshops per arrivare pronti al momento.

Non manca chiaramente uno strumento parallelo per la gestione pubblicitaria televisiva: si chiama Microsoft Mediaroom Advertising Platform e consente di pianificare e monitorare campagne pubblicitarie su una molteplicità di piattaforme da un unico punto. L’idea alla base del sistema è unire le potenzialità e l’affidabilità della IPTV con gli strumenti Microsoft per portare pubblicità su qualsisi tipologia di tecnologia televisiva (dalla tv tradizionale a quella on demand).

Infine è stata fatta una dimostrazione di alcuni strumenti più innovativi ed interattivi per gestire nuove tecnologie televisive. L’esempio è stato fornito dalla BBC che ha dimostrato come i contenuti televisivo-giornalistici potranno essere in futuro. Si è trattato di un’interfaccia nuova che sfruttando iPlayer dà accesso ad un’infinità di collegamenti e risorse utilizzando sia widget che aggiornano di continuo informazioni come la borsa o il meteo, sia anche strumenti tipici del social networking e i contenuti inviati dagli utenti (condivisione e sistemi di raccomandazione). Tutto, ovviamente, con tecnologia Microsoft.

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