Microsoft ha annunciato un’importante novità per Microsoft Teams, la piattaforma di collaborazione nata per agevolare il lavoro di aziende e professionisti ed integrata all’interno della piattaforma cloud di Office 365. La casa di Redmond ha voluto, infatti, integrare un nuovo servizio per rendere ancora più fruibile per le attività professionali Microsoft Teams. Il gigante del software ha annunciato che, adesso, Microsoft Teams può essere utilizzato anche per espandere la collaborazione a persone esterne alla propria azienda.
Per aziende e professionisti, questo significa che sarà possibile far partecipare clienti o collaboratori esterni a riunioni ed a chat oltre che consentire loro di lavorare su documenti condivisi. Una novità, dunque, che dovrebbe migliorare nettamente la produttività della piattaforma. Del resto, la casa di Redmond è sempre attenta a soddisfare le esigenze delle aziende e questo nuovo servizio va proprio nell’ottica di rendere più efficiente il rapporto con i partner ed i collaboratori, anche se esterni. Questa novità si basa su tre principi cardine. Innanzitutto, ottimizzare il lavoro di squadra. In secondo luogo, garantire sicurezza e compliance. Infine, il terzo cardine è la maggiore accessibilità di gestione IT.
Nello specifico, da subito, tutti coloro che sono dotati di un account Azure Active Directory (Azure AD) possono essere aggiunti come ospite negli Teams. Gli ospiti sono aggiunti e gestiti nel rispetto della massima sicurezza all’interno di Azure AD attraverso la soluzione Azure AD B2B Collaboration. Ciò consente la sicurezza a livello aziendale, e politiche di accesso condizionato per l’ingresso degli utenti esterni.
Infine, l’accesso degli ospiti in Microsoft Teams è gestito centralmente attraverso Office 365. Gli amministratori IT possono visualizzare, aggiungere o revocare rapidamente e facilmente l’accesso di un ospite.
Si ricorda, che, ad oggi, Microsoft Teams è utilizzato da più di 125 mila organizzazioni ed è disponibile in 25 lingue.