Microsoft non ha mai amato l’open source. Per molti anni Linux è stato un nemico (e una malattia) da sconfiggere ad ogni costo, ma recentemente l’azienda di Redmond ha cambiato opinione, contribuendo allo sviluppo del kernel. Ora compie un passo ulteriore verso un’amicizia vera e propria, annunciando una una nuova società che si occuperà di standard aperti e interoperabilità.
Microsoft Open Technologies Inc. è costituita da un gruppo di oltre 50 persone che lavoreranno su diverse iniziative legate agli standard HTML5 e HTTP 2.0, e collaborerà allo sviluppo di servizi cloud interoperabili basati sugli standard DMTF e OASIS, all’integrazione di Node.js, PHP e Java in Windows Azure, e al supporto degli standard mobile da parte di Windows Phone.
Il nuovo gruppo di lavoro consentirà a Microsoft di continuare il dialogo con il mondo open source. La società appena creata faciliterà l’interazione tra le tecnologie proprietarie di Microsoft e quelle messe a disposizione dalla comunità open source. L’azienda di Redmond parteciperà attivamente allo sviluppo e accetterà i contributi dalla comunità. In questo modo, i clienti avranno l’opportunità di creare piattaforme eterogenee, combinando insieme tecnologie Microsoft e non-Microsoft.
Nei prossimi giorni, l’azienda fornirà maggiori informazioni sia sui progetti già avviati che su quelli futuri, da realizzare insieme agli sviluppatori open source. La scelta di Microsoft verrà sicuramente apprezzata dalla comunità open source che potrà così sfruttare nel migliore dei modi le risorse economiche e le conoscenze tecnologiche di una grande società.