Microsoft ha aggiornato Translator Widget, servizio che permette di installare un widget all’interno di un sito per elaborare una traduzione della pagina visitata. Il widget, inoltre, è alla base della tecnologia utilizzata da Bing Translator, prodotto in diretta competizione con il rivale Google Translator. Tramite un post sul blog ufficiale, l’azienda di Redmond ha annunciato nuove funzionalità e miglioramenti attivi ed utilizzabili fin da subito.
Microsoft Translator Widget permette ora di gestire meglio le traduzioni, potendo sfruttare la collaborazione di utenti e proprietari di siti internet per alzare la qualità delle stesse. Chiunque, amici o esperti, può aiutare a tradurre una pagina web partecipando così all’intelligenza collettiva su cui fanno leva gli algoritmi di Redmond. La sicurezza di una traduzione corretta è garantita da un sistema di approvazione che permette al proprietario del sito ed agli utenti di votarla, moderarla o nasconderla. Il widget offerto da Microsoft permette di mettere in evidenza ciò di cui si ha bisogno, approvare oppure respingere le traduzioni, grazie ad alcuni punti colorati: un punto blu indica i suggerimenti di traduzione; un punto rosso, invece, indica le versioni rifiutate.
Questo significa che, sulla base dei feedback raccolti, l’intera comunità degli utenti può ottenere facilmente informazioni sulle traduzioni e sulle varie alternative. Tramite la pagina ufficiale è possibile impostare i parametri del widget e generare il codice da inserire all’interno della pagina, per poterne sfruttare tutte le potenzialità ed avviare la collaborazione con gli utenti visitatori. Al momento la funzione di Collaborative Translations è disponibile solo tramite inviti, ma in prospettiva sarà un progetto aperto a tutti.