Microsoft è nota non solo per le sue attività di sviluppo software e ricerca nel campo dell’informatica, ma anche per i progetti umanitari in cui è coinvolta, uno dei quali riguarderà il digital divide con l’azienda impegnata nei prossimi tre anni in un progetto filantropico per aiutare gli studenti americani.
Circa un milione di ragazzi negli Stati Uniti con famiglie a basso reddito potranno ottenere un accesso ad Internet con banda larga: l’impegno consentirà di ridurre il digital divide, ovvero le difficoltà sociali derivanti dalla mancanza di un collegamento alla rete. La disponibilità di un collegamento rappresenta qualcosa che per molti può apparire scontata, ma la cui assenza è invece fonte di disagio in talune situazioni dato che sempre più realtà amministrative, educativo-didattiche ed economiche si stanno spostando verso la rete.
Durante la Clinton Global Initiative, l’organizzazione filantropica gestita dall’ex-presidente USA Bill Clinton, Microsoft ha annunciato il progetto. La speranza, quindi, è quella di risolvere il problema degli esclusi digitali, che non possono permettersi una connessione a banda larga e perciò sono tagliati fuori da diverse attività. Per i giovani studenti questo può tradursi in difficoltà nel completare gli studi e quindi di trovare un lavoro in futuro.
Secondo le stime della FCC circa 100 milioni di persone, negli Stati Uniti, non hanno accesso alla banda larga, in alcuni casi a causa del luogo in cui vivono, in altri perchè non possono permetterselo. In questo numero vanno considerati 9.5 milioni di bambini in età scolare.
Come dichiarato da Anthony Salcito, Vice presidente del Worldwide Education for Microsoft: «In Microsoft crediamo che tutti gli studenti debbano avere accesso ad un’istruzione di qualità. Mettere la tecnologia nelle mani di uno studente che non ha mai avuto accesso ad esse è un passo importante sulla strada che porta alla laurea, un’occupazione ed un futuro migliore».