Microsoft, pubblicando gli ultimi dati sul bilancio del primo trimestre del 2015, ha evidenziato come la divisione mobile stia perdendo soldi. I dati precisi mostrano come le entrate sino state di 1,4 miliardi di dollari a fronte però di costi che hanno superato i 4 miliardi di dollari. ComputerWorld ha sottolineato come Microsoft, nel periodo preso in esame, abbia venduto i suoi smartphone in perdita e precisamente rimettendoci circa 12 centesimi di dollari ogni Lumia venduto.
I problemi economici per Microsoft e la sua divisione mobile non si fermerebbero però qui. La casa di Redmond starebbe infatti programmando una serie di riduzione dei costi non meglio specificati con cui andare a contenere le perdite. Date le sue recenti performances, infatti, la nuova divisione mobile di Microsoft è esposta ad un rischio di svalutazione. Significa, in sintesi, che il reale valore della divisione sarebbe inferiore a quello iscritto sui bilanci della società. In tali scenari, le aziende devono far quadrare i conti e in questo caso l’unica strada percorribile è quella del contenimento dei costi.
La casa di Redmond è chiamata, dunque, a gestire una situazione molto delicata. Il futuro della divisione mobile è anche strettamente legato all’evoluzione di Windows Phone in Windows 10. Le vendite dei Lumia sono salite del 18% ma trattasi di un incremento esiguo rispetto a tutti i soldi investiti per migliorare ed espandere la piattaforma. Microsoft dovrà dunque lavorare sodo per avvicinare sempre più utenti a Windows 10 per smartphone coinvolgendo contestualmente maggiormente sia gli sviluppatori che i rivenditori, aspetti sino ad oggi non molto curati.
Tutto questo in attesa di scoprire la nuova linea di smartphone con Windows 10 con cui provare a fare un deciso salto di qualità.