Kinect è stato sicuramente il maggiore successo per Microsoft con 10 milioni di unità vendute in soli 2 mesi, un risultato che ha permesso all’azienda di Redmond di rimanere in testa alla classifica delle console con la Xbox 360. Probabilmente si tratta solo di una coincidenza, ma sembra che Kinect abbia attirato l’attenzione di una società dell’Ohio, Impulse Technology, che ha accusato Microsoft di violare 7 brevetti relativi a tecnologie usate dal controller.
L’azienda ha provato a cercare un accordo extragiudiziale con Microsoft, ma non avendo ottenuto risposta, ha presentato una denuncia formale presso il tribunale del Delaware lo scorso 21 luglio. Secondo Impulse Technology, i brevetti violati coprono “una grande varietà di giochi in cui il movimento del giocatore è tracciato in tre dimensioni e altri giochi in cui il movimento del giocatore corrisponde al movimento di un avatar e il tracciamento del giocatore viene fatto utilizzando una videocamera”.
Microsoft dunque ha utilizzato queste tecnologie per realizzare Kinect senza pagare le corrispondenti royalty, come dichiara Impulse Technology. Nella disputa legale sono state coinvolte anche otto software house, tra cui Electronic Arts, Konami e Sega, che hanno sviluppato giochi per Kinect. Impulse chiede ora un’ingiunzione permanente e il pagamento dei danni, oltre al risarcimento delle spese legali.