Microsoft vuole un’email più interattiva: l’idea di Redmond è di trasformare la posta elettronica in applicazioni web di piccole dimensioni. L’attuale email, infatti, consiste essenzialmente in testo o HTML statico.
Ma mentre nel corso degli anni l’email è rimasta pressoché invariata, l’intera rete è invece notevolmente cambiata. Per cui oggi sarebbe possibile eseguire elementi interattivi all’interno dell’email tramite JavaScript, o diversi altri linguaggi, sebbene quasi tutti i client di posta (sia online che offiline) ne impediscano l’esecuzione per motivi di sicurezza.
È per questo che, insieme a LivingSocial, Netflix, LinkedIn, Orbitz, Monster e Posterous, Microsoft vuole lavorare per cambiare quanto già presente nella sua Hotmail, e sono già in fase di sviluppo tecnologie che renderanno l’email più interattiva.
Hotmail offre già da tempo parte di queste tecnologie: basti ricordare la funzione Active Views introdotta a dicembre 2010, che permette di visualizzare porzioni di web navigabili all’interno dell’email.
L’idea, al momento, però è quella di evitare di trasformare l’email in un’applicazione in grado di rendere più produttiva la posta elettronica, con una maggiore integrazione con gli elementi del web: per esempio, sarebbe possibile commentare un articolo di blog direttamente dall’email.
Per ovviare ai problemi di sicurezza, Microsoft potrebbe eseguire il codice in una sandbox, in modo da impedire il passaggio di malware e danneggiare il computer dell’utente. Tuttavia, l’idea che Microsoft svilupperà nei prossimi tempi, rimarrà una prerogativa di Hotmail e quindi è possibile che in futuro altre aziende possano adottare approcci differenti se interessati a questo tipo di servizio.