Il futuro di MSN Messenger passa per il VoIP. Il presente recita l’inizio di questa nuova avventura sotto il nuovo nome di Windows Live Messenger, la cui fase di beta test è giunta ormai ad una svolta: per accedere al servizio è infatti necessario ricevere un invito da parte di coloro i quali a loro volta hanno ricevuto il pass d’ingresso da parte di Microsoft (un sistema del tutto simile a quello ideato da Google per il lancio di Gmail). Al momento il test sarebbe in atto su circa 10.000 utenti, ma l’obiettivo è quello di portare Windows Live Call a 10 milioni di utenti entro soli 4 mesi. La versione beta è comunque momentaneamente priva di molte delle caratteristiche che costituiranno l’offerta finale del software Microsoft.
Windows Live Messenger sarà un software completo che oltre alle normali funzioni di messaggeria istantanea aggiungerà la possibilità di chiamare su apparecchi di telefonia tradizionale offrendo inoltre un canale per la condivisione di file. Per quanto concernente la telefonia VoIP, infatti, Microsoft offrirà agli utenti il proprio servizio grazie all’accordo raggiunto con MCI tale per cui il tutto prenderà il nome di Mci Web Calling ed il costo delle chiamate verrà ridotto rispetto alla precedente offerta del nuovo partner Microsoft. Windows Live Messenger funzionerà al momento solo su Windows XP.
Il costo delle chiamate sarà di 2.3 centesimi al minuto, quota ormai quasi standardizzata tra i big del settore (solo pochi giorni fa Yahoo ha portato la propria offerta a 2.1 centesimi con l’opzione Phone OUT). Secondo Reuters entro un anno Microsoft aprirà la propria offerta VoIP a tutto il mondo, scadenza peraltro in coincidenza con l’approssimarsi del lancio di Windows Vista. Alla luce del ritmo con cui nuove aziende impegnano capitali nel settore è facile intravedere in queste manovre l’inizio della (ampiamente prevista) nuova era della telefonia tramite protocollo IP.