Xbox One X è senza ombra di dubbio la più potente console sul mercato e c’è molta attesa per il suo debutto previsto per il prossimo 7 novembre. Eppure, nonostante i preordini stiano andando molto bene, Phil Spencer, capo della divisione Xbox, ha dichiarato che la nuova Xbox One X non è una console per tutti. Secondo Spencer, infatti, la nuova console sicuramente ha solleticato l’immaginazione degli appassionati, ma per la società la più economica Xbox One S rimane, sempre, il prodotto best buy.
Per il capo della divisione Xbox, infatti, l’attuale Xbox One S, anche se meno potente, permette di giocare ai medesimi titoli dell’Xbox One X e costa nettamente di meno e proprio per questo rimarrà, sempre, la console più venduta. Il ragionamento dietro l’introduzione di Xbox One X, quindi, non è quello di eliminare l’Xbox One S ma semplicemente di offrire una maggiore scelta ai clienti. Spencer ha fatto riferimento al controller Xbox One Elite come esempio della strategia di Microsoft per la sua nuova console. Il controller Xbox One Elite ha offerto agli appassionati la possibilità di acquistare un prodotto più performante in grado di migliorare l’esperienza di gaming, permettendo, comunque, a tutti di utilizzare sempre il controller classico per tutti i giochi.
Allo stesso modo, Xbox One X offrirà un’esperienza di gioco di livello superiore, ma tutti potranno, comunque, giocare a tutti gli stessi titoli anche su Xbox One S. Microsoft, dunque, vuole solamente dare un’opportunità in più a tutti coloro che cercano il massimo in termini di qualità.
Xbox One X, si ricorda, costa 499 euro e dispone di un processore octa-core con 12 GB di RAM DDR5 per consentire di giocare ad una risoluzione nativa a 4K con HDR.