Microsoft compie un ulteriore passo verso l’acquisizione di Yahoo, già tentata in passato ma bloccata dal CEO e co-fondatore Jerry Yang, in quanto l’offerta è stata considerata troppo bassa. L’azienda di Redmond ha sottoscritto un NDA (Non-Disclosure Agreement) con il gruppo di Sunnyvale che le permette di accedere ad informazioni riservate.
Con questo accordo tra le due aziende, l’acquisizione di Yahoo da parte di Microsoft diventa sempre più probabile. Nel 2008, il consiglio di amministrazione presieduto da Yang aveva rifiutato un’offerta di 47,5 miliardi di dollari, pari a circa 33 dollari per azione. Le conseguenze di quella scelta sbagliata sono note a tutti: Yahoo ha continuano a perdere quote di mercato negli ultimi anni, a tutto vantaggio di Google.
Lo scorso mese di ottobre, Jarry Yang, tornato al suo posto dopo il licenziamento di Carol Bartz, ha dichiarato che l’azienda sta valutando diverse opzioni. Microsoft si trova ovviamente in una posizione privilegiata rispetto agli altri possibili acquirenti, grazie alla partnership che prevede l’integrazione delle tecnologie di Bing nel motore di ricerca di Yahoo.
L’accordo permetterà a Microsoft di accedere ai libri contabili di Yahoo per verificare la fattibilità dell’operazione ed, eventualmente, per proporre un’offerta vantaggiosa per entrambe le aziende. Yahoo, nonostante tutti i problemi avuti in questi anni, rimane pur sempre un “boccone appetitoso” con i suoi 81,2 milioni di visitatori mensili solo per la sezione news. Microsoft potrebbe realizzare un grande servizio di comunicazione su Internet, integrando Yahoo, Bing e Skype.