Microsoft YouthSpark è l’iniziativa messa in campo dalla società di Redmond, annunciata nei giorni scorsi e destinata ad aiutare circa 300 milioni di giovani in tutto il mondo. Si tratta di un progetto finalizzato a combattere la sempre più diffusa piaga della disoccupazione giovanile (in Italia aumentata nell’ultimo anno del 7,4% secondo i dati Istat) e a favorire programmi di formazione.
Un impegno che passa da importanti investimenti a favore delle associazioni coinvolte (come GlobalGiving, TakingITGlobal e International Youth Foundation) nello sviluppo di possibilità per i giovani. Gli strumenti attraverso i quali Microsoft si è preposta il raggiungimento degli obiettivi sono rappresentati anche dal proprio software, a partire dalla suite Office 2013 (Microsoft Office 365 for Education) per la produttività fino al client VoIP Skype, che permetterà agli studenti di restare in contatto dentro e fuori dall’aula, interagire con insegnanti e docenti oppure scambiare materiale didattico. Ecco quanto dichiarato dal CEO della società Steve Ballmer, che ha presentato Microsoft YouthSpark insieme al vicepresidente Brad Smith.
Grazie a Microsoft YouthSpark ci impegniamo ad aiutare 300 milioni di giovani di tutto il mondo a realizzare i loro sogni concentrando nei programmi di Responsabilità Sociale i nostri sforzi e le altre risorse aziendali, per mettere i giovani in contatto con opportunità di formazione, occupazione e impresa. Riteniamo che collaborando con i nostri partner possiamo aiutare i giovani a cambiare il mondo e questo è il solo risultato che vorremmo conseguire.
Farà parte dell’iniziativa anche Give for Youth, una piattaforma per le microdonazioni della quale potranno beneficiare le realtà non profit di tutto il mondo che si occupano di aiutare i giovani, oltre al Microsoft YouthSpark Hub, uno spazio online che raccoglie informazioni, risorse e servizi forniti dall’azienda di Redmond e dai suoi partner.