Confindustria ha proposto alle imprese una guida che ha come scopo la riduzione dei costi dell’ignoranza informatica in azienda.
In pratica, in questa guida, si sostiene che l’utente medio ha talmente difficoltà, con le tecnologie che è costretto ad usare, che viene rallentato nel lavoro che deve svolgere. La soluzione, sempre secondo la guida, consisterebbe nel far conseguire a tutti i dipendenti dell’azienda la famosa ECDL, la patente europea del computer.
Il livello base, chiamato core level, prevede i seguenti moduli:
- concetti teorici di base;
- gestione dei file;
- elaborazione di testi;
- foglio elettronico;
- basi di dati;
- strumenti di presentazione;
- Internet.
In pratica prevede la capacità di accendere un PC, trovare ed aprire dei file e l’utilizzo di Word, Excel, Access, Power Point e Internet Explorer…
Si tratta certamente di funzioni di base, le prime cose che impari, e ormai tutti hanno un computer in casa!
Davvero ci sono persone giovani che non sono in grado di svolgere queste attività senza seguire i corsi della patente europea del computer?
Quando si fa un colloquio l’utilizzo base del PC è la prima richiesta che viene avanzata! Forse ci sono altri modi per migliorare la produttività…