Sta per concludersi un altro anno ed è il momento di tirare le somme per quanto riguarda i migliori smartphone rilasciati dalle varie aziende nel corso del 2019. Le vendite di nuovi terminali si sono mantenute pressoché sugli stessi livelli del 2018, con una maggioranza schiacciante ottenuta da Samsung che – complice anche il ban USA – ha distanziato Huawei consolidandosi come brand più venduto in Italia, e non solo. Anzi, per dare un’idea del predominio dell’azienda coreana in Italia possiamo dire che Samsung ha venduto più o meno lo stesso numero di smartphone venduti da Huawei ed Apple – terza classificata – messe insieme (fonte GfK)! A tutti gli altri non è rimasto che spartirsi le briciole, con Wiko che vende bene nella fascia più bassa del mercato, le cinesi Xiaomi e Oppo che crescono, e alcuni brand storici che invece continuano a perdere quote di mercato.
Qui però non vogliamo parlare di vendite ma piuttosto di quali noi pensiamo siano stati gli smartphone migliori dell’anno, suddividendoli in varie categorie sia per fascia di prezzo che per tipologia di utilizzo del terminale. Nella nostra analisi considereremo solo smartphone Android, dal momento che gli iPhone offrono una user experience diversa e non coprono le varie fasce di prezzo, oltre ad essere comunque una categoria a parte rispetto alla concorrenza. Terremo poi in considerazione solo prodotti usciti nel 2019, dei prezzi di listino consigliati dal produttore, e nel caso di diversi tagli di memoria di quello base.
Sul lato delle tecnologie è stato l’anno dei primi smartphone 5G, sebbene i prezzi alti, le coperture limitate e le applicazioni consumer ancora assenti non ne hanno favorito la diffusione e ci fanno pensare che anche nemmeno il 2020 sarà l’anno in cui l’utente medio possa cercare un cellulare 5G. Abbiamo anche visto finalmente i primi display pieghevoli, fra annunci, ritiri e ri-annunci, che anche in questo caso ci suggeriscono di aspettare una maggiore maturità delle tecnologie coinvolte.
Vediamo quindi quali sono gli smartphone che noi di Webnews, dopo averli provati, abbiamo reputato fra i migliori dell’anno.
Migliore in fascia bassa: Wiko View3
La fascia entry-level del mercato è quella che spesso ci costringe a diversi compromessi, non essendo possibile avere buone prestazioni e componenti di qualità ad un prezzo inferiore ai 200 euro, tuttavia questa è una fascia molto richiesta da tutte quelle persone che non possono o non vogliono spendere troppo, e che magari usano il telefono per quello che un tempo era considerato l’utilizzo primario, telefonare. In questa fascia sono comunque usciti smartphone degni di nota, come alcuni modelli Nokia con Android One e certificazione Enterprise Recommended – citiamo il Nokia 4.2 o il piccolino Nokia 2.2 – ma anche un’ampia serie di Xiaomi Redmi che pur non immuni da qualche problemino software rappresentiamo con il più equilibrato Redmi Note 8T; verso la fine dell’anno sono arrivati anche Realme 5 Pro e Oppo A5 (2020), due terminali ben progettati e dalle discrete prestazioni, ma complessivamente vogliamo dare il nostro premio come miglior smartphone di fascia bassa a Wiko View3, in grado di offrire una buona esperienza d’uso al prezzo di soli €159.
Migliore in fascia medio-bassa: Honor 9X
Salendo di prezzo troviamo smartphone che riescono ad offrire alcune caratteristiche più avanzate pur mantenendo un prezzo alla portata di tutti. Fra questi possiamo evidenziare il Nokia 6.2 con PureDisplay HDR, Oppo A9 (2020) con una batteria da 5000mAh, Realme X2 con una quad-camera di ottima qualità e Motorola G8 Plus che combina le caratteristiche migliori dei dispositivi della famiglia One lanciati nei primi mesi dell’anno. Il nostro premio va però a Honor 9X che combina buone caratteristiche e prestazioni altamente soddisfacenti al prezzo consigliato di €249.
Migliore in fascia medio-alta: Oppo Reno2
Continuiamo a salire di prezzo ed iniziamo a trovare alcuni fra gli smartphone che più si sono fatti notare quest’anno grazie all’ottimo rapporto qualità prezzo. Fra questi non possiamo non citare il Pixel 3a, primo smartphone Made by Google di fascia media, ma anche Realme X2 Pro e Motorola One Zoom che abbiamo visto a IFA; aggiungiamo poi lo Xiaomi Mi 9T Pro, il più riuscito dell’anno per la casa cinese, lo Huawei Nova 5T e il TCL Plex, con la sua videocamera dedicata ai video in lowlight. La nostra scelta come migliore della fascia medio-alta va però a Oppo Reno2, che combina un design particolarmente gradevole ed una tecnologia innovativa nella fotocamera a pinna di squalo con delle prestazioni in grado di non deludere mai.
Migliore in fascia alta: Google Pixel 4
E siamo arrivati alla fascia alta, quella dove si scontrano un po’ tutti i principali player del settore per definire le caratteristiche degli smartphone del momento. E se Samsung Galaxy S10e è il rappresentante più accessibile della popolare famiglia di smartphone coreani, OnePlus 7T Pro porta di diritto in questa lista quello che fino a qualche anno fa era un outsider, mentre Honor 20 Pro consolida l’ottima qualità della casa cinese. Come non menzionare anche Xiaomi Mi Note 10, che arriva in questa fascia di prezzo seppur non privo di problemini qua e la. Il miglior smartphone di fascia alta per noi rimane però il Pixel 4, che grazie alle innovazioni di Google (basti pensare al Radar Soli) rimane il punto di riferimento del mondo Android.
Migliore in fascia premium: Samsung Galaxy Note 10+
Ancora più su della fascia alta ci sono i terminali premium, quelli in cui le aziende concentrano le loro più recenti innovazioni e a volte portano alcune tecnologie che impiegheranno del tempo prima di diventare mainstream, oppure a volte sono destinate a sparire completamente. Non possiamo non citare in questa categoria il Sony Xperia 1, primo smartphone a presentare un display 21:9 CinemaWide e a condensare le migliori tecnologie della casa giapponese in un terminale mobile, oppure Oppo Reno 10X Zoom che ci ha portato il primo zoom periscopico, ma anche LG G8x ThinQ Dual Screen, che porta una soluzione alternativa e più funzionante dei display pieghevoli, o Huawei Mate 30 Pro penalizzato dall’assenza delle Google Apps che sono essenziali per l’utente medio. La nostra scelta come smartphone premium dell’anno va però al Samsung Galaxy Note 10+, che continua la dinastia dei Note migliorandone tutti gli aspetti.
Esaminiamo adesso alcuni fra i migliori smartphone dell’anno andando ad evidenziare le categorie su cui vanno a focalizzarsi caratteristiche tecniche e campagne marketing delle rispettive aziende.
Miglior camera-phone: Google Pixel 4
Non ci sono dubbi che la resa fotografica degli smartphone sia sempre superiore, e che proprio sulla fotocamera assistiamo ad alcune fra le lotte maggiori tra le diverse aziende. E se Nokia 9 ci ha riportato il brand PureView su una penta-camera, Oppo Reno 10X Zoom è stato, come abbiamo detto prima, il primo smartphone ad annunciare uno zoom periscopico, sebbene Huawei P30 Pro sia stato il primo a portarlo effettivamente sugli scaffali dei negozi; Honor 20 Pro riesce a combinare un hardware molto simile a quello del cugino abbassandone notevolmente il prezzo di vendita e rendendone le tecnologie alla portata di tutti, mentre al solito Xiaomi urla grandi numeri con la fotocamera da 108MP del Mi Note 10, che abbiamo visto però non essere all’altezza dei concorrenti. E proprio a ribadire che non è la conta dei megapixel a fare la differenza ma piuttosto un software ben sviluppato, il nostro premio come miglior camera-phone dell’anno non può che andare al Pixel 4 di Google, primo Pixel ad avere una doppia fotocamera posteriore e ad integrare molte innovazioni fra cui l’astrofotografia e la miglior modalità notturna sul mercato.
Miglior battery-phone: Oppo A9 (2020)
Un altro aspetto molto importante nella scelta di uno smartphone è l’autonomia, con molti utenti disposti a rinunciare ad alcune caratteristiche pur di essere sicuri di arrivare a sera con energia sufficiente anche con utilizzi molto intensi del terminale. Nel corso dell’anno sono stati lanciati diversi prodotti con batterie dalla capacità anche maggiore di 5000mAh, e fra questi ricordiamo Asus Zenfone Max Pro (M2), proprio nelle prime settimane dell’anno, e Samsung M30s. Negli ultimi mesi si sono aggiunti anche Realme 5 e Xiaomi Mi Note 10, ma il battery-phone dell’anno che secondo noi combina un’ottima autonomia con buone prestazioni è sicuramente Oppo A9 (2020).
Miglior gaming-phone: Asus ROG Phone 2
Quando si parla di gaming sono richieste performance al top e modalità dedicate al gioco senza compromessi, e sebbene diversi produttori abbiano integrato nei loro smartphone una apposita modalità gioco che va a disattivare le notifiche per evitare distrazioni e ad attivare prestazioni più elevate grazie a GPU denominate Turbo, Boost e altro, l’unico smartphone progettato interamente per i giocatori è Asus ROG Phone 2, che quindi merita di diritto il nostro riconoscimento speciale.
Miglior innovazione: Motorola RAZR
Se parliamo di innovazione tecnologica per gli smartphone del 2019 non possiamo che non parlare dei display pieghevoli, presentati dapprima all’inizio dell’anno sia da Samsung che da Huawei per essere poi ritardati a causa di problemi progettuali. Samsung ha infine riproposto il suo Galaxy Fold in autunno, mentre il Mate X ancora non è disponibile all’acquisto in Europa. La nostra scelta è caduta però sul Motorola RAZR che, facendo leva anche sulla nostalgia per lo storico V3, declina lo schermo pieghevole in un modo diverso dai concorrenti e porta uno smartphone ben progettato già alla prima.
Miglior esordiente: TCL Plex
Il 2019 è stato anche l’anno in cui hanno visto il loro esordio in Italia due brand, entrambi di provenienza cinese ed entrambi dalle ottime potenzialità. Se nella prima metà dell’anno l’entry-level Realme 3 Pro ha rappresentato l’arrivo del giovanissimo brand nato da una costola di Oppo, la novità del secondo semestre è stata quella di TCL Plex, un terminale ben progettato e dalle prestazioni complessivamente molto buone.
Flagship Killer dell’anno: Realme X2 Pro
La categoria del flagship killer è particolarmente interessante, dal momento che presenta dispositivi ottimi sotto tutti i fronti e paragonabili ai portabandiera dei brand più famosi, ma solitamente proposti ad un prezzo decisamente più accessibile. E se OnePlus è stato il brand che ha iniziato questa tradizione qualche anno fa, oggi possiamo considerarlo a tutti gli effetti fra i brand top avendo anche adeguato i prezzi a quelli della concorrenza. La scelta di quest’anno cade su Realme X2 Pro, che combina un hardware premium, prestazioni sempre elevatissime ed un prezzo che parte da soli €399, e che ci fa ben sperare per quello che l’azienda potrà proporci con il nuovo anno.
Ottimo in tutto: OnePlus 7T
Se volessimo quindi riassumere tutte le considerazioni fatte sopra per premiare lo smartphone che riesce a garantire ottime prestazioni sotto tutti gli aspetti e senza spendere una fortuna, potremmo consigliare il già citato flagship killer Realme X2 Pro, oppure i ‘superclassici’ Samsung Galaxy S10 e Huawei P30, o l’ottimo Oppo Reno2. Ma la nostra scelta è caduta invece su OnePlus 7T, che riesce a riassumere tutto quello che si può volere in uno smartphone.
Buono in tutto: Pixel 3a
A corollario della categoria precedente quale sarebbe lo smartphone che riesce a soddisfare tutte le richieste dell’utente ma anche a mantenere un prezzo al di sotto dei 400 euro? Su questo non abbiamo dubbi, e la scelta va sicuramente sul Pixel 3a di Google, che con l’aggiornamento ad Android 10 è ulteriormente migliorato e ha aggiunto alcune fra le caratteristiche inizialmente esclusive del Pixel 4.