In occasione della presentazione alla stampa, il comitato organizzatore della Milan Games Week aveva rilasciato un paio di numeri utili a capire quanto cresca il mercato del gaming in Italia. Erano stati 50 mila i visitatori durante la prima edizione, nel 2011, che sono diventati 150 mila sei anni dopo, nel 2017. Una mole di persone destinata a crescere, e così è stato.
La kermesse nazionale che circonda il mondo dei videogiochi ha portato a casa 162 mila presenze, il 10% in più rispetto alla precedente, anche grazie agli spazi allargati offerti dalla Fiera Milano Rho, già depositaria di eventi di caratura internazionale. Un boost di pubblico incentivato anche da uno dei promotori dell’iniziativa, il Comune di Milano, che ha sponsorizzato la Milan Games Week in maniera assolutamente più decisa di quanto fatto sinora.
Ovvia soddisfazione da parte di Paolo Chisari, presidente Aesvi, l’associazione che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia e che ha affermato:
Questo è stato per noi l’anno della conferma di quanto questa manifestazione sia arrivata ad avere un respiro internazionale, grazie alle numerose attività che si sono tenute dedicate a grandi e piccini, alla presenza di ospiti rilevanti del mondo del gaming e non solo, a uno spettacolare terzo padiglione dedicato agli esports e a spazi più ampi e tecnologici adeguati ad un evento in continua crescita. Il successo di Milan Games Week va di pari passo con l’andamento del mercato, che registra anno su anno trend positivi e attrae sempre più appassionati di tutte le età.
In tutto sono state 30 le anteprime portate alla Games Week 2018, tra cui Beyond the Castle, avventura in VR ambientata all’interno del Castello Sforzesco di Milano, la cui ambientazione è rimasta per mesi all’interno di una sala della struttura al centro della città e, per la prima volta, riproposta fuori seppur in maniera temporanea.
70 invece i titoli totali giocabili dai visitatori, nel mezzo di tanti incontri con sviluppatori ed esperti e tra i coloriti e azzeccatissimi personaggi di cosplay e postazioni di retrogaming. Decine i paetner: da GameStop a Radio 105, da Intesa San Paolo a TIM.