L’esperienza di gioco dovrebbe essere più immersiva e gli attuali gamepad e volanti non sono in grado di generare sensazioni realistiche, limitandosi a vibrare o a replicare la forza centrifuga. Questo è quanto c’è alla base del progetto Mindwire V5, un dispositivo realizzato da alcuni studenti britannici, in grado di infliggere dolore al giocatore in caso di sconfitta.
Il progetto è compatibile allo stato attuale con GameCube, Xbox, PS2 e PC, non è quindi ancora compatibile con le console di ultima generazione, anche se il supporto sembrerebbe in arrivo.
Mindwire V5, prevede un dispositivo collegato alla console o al PC e 5 elettrodi da applicare sul corpo del giocatore, alimentati da 4 batterie. La compatibilità è legata alla tecnologia force feedback, quindi risulteranno compatibili col dispositivo tutti quei giochi che si avvalgono di tale tecnologia.
Per la particolare natura di questo dispositivo, basato su scosse elettriche anche se di moderata potenza, è sconsigliato l’utilizzo a chi soffre di cuore, usa pacemaker o è malato di diabete. È altresì sconsigliato applicare gli elettrodi in zone particolarmente sensibili come i genitali ed il viso.
Il prezzo è di 142 euro, spese di spedizione incluse. Citando le avvertenze, il dispositivo può causare “sofferenza, danni fisici o morte”.