Il Salone di Francoforte in scena dal 14 al 24 settembre nella città tedesca sarà l’occasione per osservare in anteprima un prototipo della MINI Electric Concept. La vettura però, a dispetto del suo nome, non è destinata a rimanere un concept: diventerà un veicolo di serie, con la commercializzazione su scala globale che prenderà il via nel 2019. La conferma è arrivata oggi direttamente dal gruppo BMW.
È ancora troppo presto per parlare di autonomia offerta dal pacco batterie, prestazioni offerte alla guida o prezzi di vendita. L’unica certezza è che l’auto elettrica arriverà nei concessionari, portando così il marchio a competere nel sempre più popolato territorio delle e-car. Sarà un modello dalla forte vocazione hi-tech. Per capirlo è sufficiente uno sguardo al look: la “E” che ne simboleggia la propulsione a zero emissioni (in piena ottica di mobilità sostenibile) campeggia un po’ ovunque, dai fari posteriori agli specchietti, fino al tappo laterale per la ricarica. Inoltre, alcune finiture sono realizzate con l’impiego delle stampanti 3D, a partire dalla texture che caratterizza i cerchi in lega da 19 pollici.
Alcuni parti della carrozzeria sono realizzate in fibra di vetro per un controllo preciso dell’aerodinamica e all’interno dell’abitacolo la MINI Electric Concept può ospitare fino a quattro persone, il conducente e tre passeggeri (due sul retro). Il motore dovrebbe essere lo stesso visto sulla gamma BMW i3, dunque è possibile ipotizzare performance equiparabili a quelle della linea. Un particolare che si può notare sfogliando la galleria di immagini allegata di seguito e che lascia intendere come nulla verrà lasciato al caso, nemmeno in termini di design: i fari posteriori, ovviamente LED per ottimizzare i consumi, vanno a costituire le due metà della bandiera del Regno Unito, la celebre Union Jack, un chiaro omaggio alle origini britanniche del marchio.