Nei primi anni ’80 non esistevano ancora i PC né le moderne console da gioco. Per giocare bisognava entrare in una sala giochi e inserire 100 lire in quei grossi “scatoloni” che mostravano il gioco su uno schermo in bianco e nero. Oggi tutto questo non esiste più, ma negli ultimi tempi è nata una nuova moda, quella di costruire piccoli cabinet per i più noti giochi arcade. Un utente ha pubblicato un video su YouTube in cui mostra il suo Mini Space Invaders perfettamente identico all’originale.
L’arcade machine è basata sui componenti di un Game Boy Advance di Nintendo, del quale sono stati utilizzati il display, la scheda madre e la cartuccia originale. Il gioco è Space Invaders, uno dei più noti dell’epoca (1978), che ancora oggi si può trovare in versione modificata su smartphone, PC e console.
Il cabinet, alto circa 18 centimetri, è stato decorato con la grafica originale, adattata alle sue dimensioni con un programma di fotoritocco. Il piccolo joystick e i pulsanti sono stati acquistati online sui siti di negozi specializzati. La parte posteriore, dove si trova il tasto di accensione, può essere aperta, consentendo di cambiare la cartuccia con quelle di altri giochi.
Oggi Nintendo, Sony e Microsoft producono console da gioco molto potenti che ormai sono diventate veri e propri dispositivi multimediali completi. Ma qualcuno sostiene che il futuro del gaming siano proprio questi mini cabinet.
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