AGCOM, come sappiamo, tramite il portale Misura Internet ha reso disponibile Ne.Me.Sys., un programma che ci permette di monitorare la qualità della nostra linea a banda larga e di ottenere alla fine dei test un PDF certificato valevole come strumento legale in caso di diatribe con i nostri provider.
Ne.Me.Sys. però ha destato da subito alcune perplessità, perché il suo utilizzo non è così agevole come si possa pensare. Noi però siamo riusciti a testarlo ed ad ottenere il PDF certificato con il check up della nostra linea ADSL. Vi racconteremo ora, passo dopo passo quello che abbiamo fatto.
Prima un piccolo preambolo: Ne.Me.Sys. per ottenere un test valido, deve effettuare una verifica della linea per ogni fascia oraria e dunque una volta ogni ora. Il software è tarato per provare a completare la diagnostica entro 3 giorni, pena l’annullamento del test.
Molti si sono lamentati che il software segnalava sempre qualche problema e che dunque il test non partiva mai. Effettivamente Ne.Me.Sys. è molto invasivo e richiede che l’attività della nostra rete sia completamente assente per testare al meglio le prestazioni della nostra connessione.
Sebbene questo fatto possa aver dato fastidio, a mente fredda, non possiamo non ammettere che la scelta del programmatore sia quella giusta, perché che valore potrebbe avere un test fatto con 10 computer che sfruttano l’accesso ad Internet?
Ecco dunque cosa fare per avviare il test di Ne.Me.Sys.: tenere attivo nella rete un solo computer, scordatevi di connettere fisicamente o in modalità wireless altre periferiche, e nel computer utilizzato per i test chiudere qualsiasi applicazione che sfrutti marginalmente Internet.
Per i miei test ho utilizzato la linea Infostrada in Unbundling. Portante piena da 8000Kbit in download e 509Kbit in upload. Velocità piena misurata da me in 6,83Mbit in download su server italiani e 430Kbit in upload.
Dopo 24 ore di test, ho ottenuto il mio PDF di cui potete avere una copia (dati personali ed identificativi rimossi). I risultati sono lusinghieri, anche se non precisissimi. I test hanno evidenziato una buona linea con una velocità media in download di circa 6,6Mbit con punte di 6,725Mbit.
C’è una piccola differenza tra i canonici 6,8Mbit da me sempre misurati e i 6,6-6,7Mbit del test, ma queste lievi differenze ci possono stare, segno che il test può essere ancora un po’ migliorato, ma già così è pienamente attendibile.
Il documento prosegue poi con alcuni dati diagnostici della mia linea che evidenziano che non si presentano perdite di pacchetti di dati.
Insomma, nonostante l’utilizzo del software sia un po’ macchinoso, il risultato ne giustifica i disagi. Se per avere un documento legalmente valido per dimostrare al provider la qualità della linea si deve sopportare 24 ore di piccoli fastidi, credo sia uno sforzo accettabile.