In ritardo sui programmi, ma sta partendo: l’AGCOM ha immesso sul sito web del progetto “Misura Internet” un countdown che, oltre a portare nuova enfasi sul progetto, indica con precisione il momento in cui il progetto dovrà vedere la luce.
Secondo quanto indicato dai numeri sul sito, il progetto potrà prendere il via lunedì 22 novembre: il tutto giunge pertanto in ritardo di circa 3 settimane rispetto quanto preventivato ad inizio ottobre. Misura Internet è un progetto voluto dalle associazioni di tutela dei consumatori che consentirà ai privati di mettere alla prova la propria connessione per verificare che il servizio sia all’altezza di quanto promesso dagli ISP. Il tool (di prossima distribuzione gratuita) è stato sviluppato dalla Ne.Me.Sys e rappresenterà un piano omogeneo di verifica che andrà a regolare i rapporti tra Provider e clienti: se il servizio non fosse all’altezza di quanto promesso, infatti, vi sarà la possibilità di rivedere il rapporto contrattuale ed eventualmente cambiare fornitore.
Non è chiaro, ad oggi, quanto tale strumento possa far fede in sede legale: l’AGCOM nell’annunciare Misura Internet dovrà chiarire anche questo aspetto, spiegando esattamente quale possa essere il ruolo dello strumento rilasciato e quali utilizzi vengano fatti dei dati collettivi raccolti.
Gli ultimi dati Royal Pingdom indicano per l’Italia una velocità di navigazione media pari a 3Mbps. In un mercato ove le promesse di picco vanno verso i 20 Mbps, saranno molti gli utenti incuriositi dal tool e pronti a scaricarlo per verificare di proprio pugno quanto larga sia la banda per cui si pagano onerosi abbonamenti mensili “al buio”, nella piena fiducia dell’ISP e della qualità del servizio.