Viviamo in un’epoca nella quale non si può non essere sempre connessi, sempre raggiungibili e rintracciabili. Siamo di fatto entrati nell’epoca del “mobile office” inteso come ufficio “portatile” che ci segue sempre e ci consente di svolgere in giro dove ci capita compiti prima concepibili solo in ufficio.
Sicuramente computer portatili e palmari hanno ampiamento contribuito all’affermazione di questo modello, ma più di recente la vera “killer application” di questo settore sono stati gli smartphones. Cellulari-palmari, o palmari-cellulari che dir si voglia, offrono un valido aiuto al lavoro della persona in mobilità, che può svolgere tutto (o quasi tutti) i compiti che potrebbe svolgere davanti ad un normale PC.
Oggi voglio parlare un po’ dei cellulari della serie E di Nokia, più avanti parleremo invece di quelli basati su Windows Mobile. Nokia, come è noto, ha da tempo scelto Symbian come sistema operativo dei propri smartphones. I modelli che compongono l’attuale gamma della serie E sono:
- E90 Communicator
- E70
- E65
- E61i
- E61
- E60
- E51
- E50
La serie E è una serie di Nokia espressamente pensata per l’utenza business, a differenza ad esempio della serie N dedicata al mondo consumer. Si tratta di telefoni solitamente dotati di tasti dedicati per le funzioni base (per esempio mute, multiconferenza,ecc.), assemblati con materiali sobri ed eleganti e dotati di software utili all’utente cui la serie si rivolge.
Il Nokia E60, assieme a E51 e E50, è un cellulare tradizonale, basato su sistema operativo Symbian e senza troppi “fronzoli” inutili, che poco interessano l’utente business. L’E65 si distingue invece per il form factor, è dotato di apertura a scorrimento, e per il materiale particolare che simula, sia alla vista che al tatto, prestigiosa pelle.
Interessante è il Nokia E61 che richiama, nelle funzioni e nella forma, i noti BlackBerry. Si tratta infatti di smartphone con tastiera QWERTY completa capaci di inviare e ricevere email con la massima semplicità. Personalmente ritengo però che se la priorità è limitata all’invio e ricezione di email è meglio restare sulla consolidata piattaforma BlackBerry. Vale la pena di spostarsi altrove (Windows Mobile e/o Symbian) solo se ci cercano anche altre funzioni.
Vera ammiraglia è il Nokia E90, l’ultimo nato della serie Communicator. Si tratta di un evoluto smartphone che, chiuso, è un normale telefono, con tastierino numerico e ripico schermo a colori. Aperto, però, rivela una tastiera completa QWERTY, ampio display con tasti funzione e un vero e proprio sistema operativo avanzato col quale lavorare in mobilità.
Insomma oggi la tecnologia offre davvero tante opportunità per lavorare “on the move”. Prossimamente parleremo anche di come è possibile interagire con eventuali Microsoft Exchange Server in azienda con gli smartphones Windows Mobile.