La Tesla Model 3 fa volare i conti della società americana. Tesla, infatti, ha condiviso i dati finanziari del terzo trimestre dell’anno che hanno raggiunto un utile netto grazie al boom della sua “piccola” auto elettrica. La società di Elon Musk ha ottenuto 6,8 miliardi di dollari di fatturato nel terzo trimestre del 2018 con 311 milioni di dollari di profitto. Tesla ha chiuso il trimestre con 3 miliardi di dollari di liquidità, in aumento di 731 milioni di dollari rispetto al secondo trimestre dell’anno. Gli ultimi due trimestri redditizi per Tesla erano arrivati nel 2013 e nel 2016. Mai, comunque, la società ha realizzato un profitto all’interno di un intero anno.
Elon Musk ha evidenziato che il trimestre appena concluso è stato “storico” per la sua azienda e che la Model 3 abbia saputo attirare clienti sia di marchi premium che non premium, diventando, così, un prodotto veramente mainstream. Il successo delle vendite della Model 3 che hanno portato a questo risultato finanziario è da attribuirsi, in buona parte, alla capacità produttiva della società che è salita enormemente negli ultimi mesi dopo i ben noti problemi di assemblaggio dei primi tempi. In totale, Tesla ha consegnato 56.065 Model 3 nel Nord America nel terzo trimestre.
Buone notizie per il mercato europeo e cinese. Elon Musk ha sottolineato che entro la fine dell’anno Tesla inizierà ad accettare ordini per la Model 3 anche da questi Paesi. Inoltre, Tesla ha sottolineato come i margini di guadagno sulle Model 3 siano aumentati grazie ad una riduzione dei costi delle materie prime e alla diminuzione delle ore necessarie per costruire ogni singola auto.
Risultati, dunque, molto incoraggianti che fanno ben sperare per il futuro e che mettono in secondo piano i problemi che la società sta ancora attraversando. Tesla ha anche ribadito i piani per accelerare la sua timeline di produzione in Cina. La società ha recentemente firmato un contratto per un terreno fuori della città di Shanghai dove ha intenzione di costruire una nuova Gigafactory, evidenziando anche il progetto di portare parti della produzione della Model 3 in Cina nel 2019.
A seguito della diffusione di questi dati, il titolo in borsa di Tesla è schizzato verso l’alto.