Apple e Qualcomm hanno sottoscritto un accordo che prevede la fornitura di chipset per i prossimi sei anni (oltre alla chiusura di tutte le cause legali in corso). Con un tempismo quasi perfetto, Intel ha comunicato che uscirà dal mercato dei modem 5G per smartphone.
Il chipmaker di Santa Clara aveva tentato in passato ad entrare nel settore dei processori con i suoi Atom, ma senza successo. L’alternativa era lo sviluppo di modem 5G, come il modello Intel XMM 8160 che supporta sia le nuove frequenze sub-6 GHz e mmWave (26/28/39 GHz) che il “vecchio” standard LTE. I primi chip dovevano essere disponibili nel secondo trimestre 2019 e uno dei principali clienti era proprio Apple.
Bob Swan, CEO di Intel, ha comunicato che non previsto il lancio di nessun modem 5G per smartphone, in quanto non ci sono vantaggi in termini di redditività. L’azienda ha probabilmente valutato che i costi produttivi sarebbero stati superiori ai profitti. Il modem 5G verrà tuttavia integrato nei futuri notebook e in altri dispositivi per la connettività.
Attualmente l’unico smartphone con modem 5G sul mercato è il Samsung Galaxy S10 5G che integra un Qualcomm Snapdragon X50. Nei prossimi mesi inizierà la commercializzazione dello Huawei Mate X con modem Balong 5000. Anche Samsung e MediaTek hanno realizzato un modem 5G, ovvero Exynos 5100 e Helio M70, rispettivamente. Il mercato è ancora giovane, quindi non è possibile stabilire chi dominerà il settore, anche se la previsione è piuttosto facile: Qualcomm.