Anche Fastweb ha iniziato lentamente ad adeguarsi alla delibera 348/18/CONS dell’AGCOM sul Modem Libero. Sebbene al momento le sue offerte includano ancora il modem, all’interno delle pagine di assistenza del suo sito web, il provider ha iniziato a fornire informazioni tecniche sulla configurazione dei modem qualora i clienti intendano utilizzare un loro prodotto e non quello incluso nell’abbonamento.
Oltre ai dettagli di configurazione per l’accesso ad Internet, Fastweb evidenzia anche alcuni ulteriori aspetti. Nel caso di Fibra, l’apparato scelto dal cliente alternativo al FASTGate deve essere collegato alla terminazione ottica (ONT) fornita da Fastweb mediante un cavo di rete Ethernet Categoria 5e o superiore alla porta WAN Ethernet. L’apparato scelto dal cliente per la connessione dati deve avere una interfaccia di rete WAN di tipo Gigabit Ethernet Full-Duplex Auto-Sensing. Fastweb si riserva di modificare in qualunque momento i processi e le informazioni necessari al collegamento di apparati di terze parti in base alle evoluzioni che i servizi e le infrastrutture di rete di Fastweb attueranno in futuro.
Fastweb, parametri per modem alternativi
I parametri di configurazione per le offerte ADSL sono i seguenti:
- VPI/VCI: 8/36
- Protocollo: RFC 2684 bridged (dinamico)
- Incapsulamento: LLC
- DHCP client abilitato sull’interfaccia WAN per acquisizione dinamica dell’indirizzo IP
- DHCP server abilitato per assegnazione dinamica degli indirizzi agli apparati connessi in LAN
- Funzionamento del modem in modalità routed (NAT abilitato)
Per quanto riguarda le soluzioni VDSL, i modem devono rispettare i seguenti requisiti:
- Supporto standard VDSL2 (ITU-T G.993.2) fino al profilo 35b
- Supporto Seamless Rate Adaptation (SRA)
- Supporto retransmission G.INP (ITU-T G.998.4)
- Supporto vectoring (ITU-T G.993.5)
I parametri di configurazione dei modem VDSL sono i seguenti:
- Incapsulamento PTM untagged / Incapsulamento PTM tagged (VLAN ID 100; CoS 0)
- DHCP client abilitato sull’interfaccia WAN per acquisizione dinamica dell’indirizzo IP
- DHCP server abilitato per assegnazione dinamica degli indirizzi agli apparati connessi in LAN
- Funzionamento del modem in modalità routed (NAT abilitato)
Per quanto riguarda i servizi voce, Fastweb non propone alcuna configurazione ma invita i produttori di modem a farne richiesta tramite un indirizzo mail che sarà reso disponibile a breve.
Fastweb informa inoltre che nel caso di utilizzo di un modem alternativo al FASTGate incluso nell’offerta, come previsto dalla delibera Agcom n. 348/18/CONS, il cliente si assumerà le responsabilità relative agli obblighi di conformità dell’apparato nonché ai disservizi o degradi che dovessero essere causati alla rete Fastweb, facendosi inoltre carico della manutenzione dell’apparato autonomamente scelto. Resta salva in ogni caso la possibilità per il cliente di rivalersi sul fornitore dell’apparato. Maggiori informazioni sono disponibili nell’art. 8 delle Condizioni Generali di Contratto di rete fissa.
Fastweb informa infine che nel caso in cui il cliente scelga di utilizzare un modem di sua proprietà non potrà usufruire di servizi quali:
- assistenza tecnica da operatore dedicato Fastweb (in qualsiasi momento, per tutta la durata del contratto Fastweb) per diagnostica ed eventuali interventi sulle configurazioni sull’apparato back up e ripristino configurazioni
- aggiornamento real time delle release software per arricchimento con nuove funzionalità e miglioramento delle performance
- gestione full digital tramite App Fastweb
- abilitazione ai servizi aggiuntivi specializzati Fastweb previsti dall’offerta, quali ad esempio il WOW FI o il servizio di video-sorveglianza
Per la configurazione dell’apparecchiatura terminale alternativa al FASTGate, è possibile inviare una richiesta all’indirizzo mail che sarà reso disponibile a breve. Fastweb declina ogni responsabilità per degradi o disservizi che dovessero derivare da una errata configurazione dell’apparato alternativo al FASTGate.