Una delle più conosciute ed utilizzate piattaforme online per la creazione di canali TV personalizzati cambia nome: da oggi Mogulus diventa LiveStream.
Oltre che a guadagnarne in termini di facilità nella pronuncia, il servizio intende così compiere un passo in avanti verso il futuro del video broadcasting, settore che ad oggi non ha ancora espresso appieno tutte le sue potenzialità ma che nel prossimo periodo promette di svilupparsi notevolmente.
Con LiveStream chiunque possa connettere una videocamera al proprio computer è in grado di effettuare lo streaming dei propri video in tutto il modo, in modo semplice ed immediato, attraverso il nostro portale oppure tramite l’inclusione di appositi player sulle pagine dei propri siti, blog o profili social network.
A partire dal 2007, oltre 300.000 persone hanno scelto Mogulus/LiveStream per la trasmissione dei propri filmati.
Così recita il comunicato ufficiale, pubblicato proprio poche ore fa sul rinnovato sito ufficiale del servizio.
Max Haot, co-fondatore della piattaforma e attuale amministratore delegato ha utilizzato un paragone, forse azzardato, ma che esprime bene cosa LiveStream sta a rappresentare per i suoi utenti:
Siamo per il video streaming live ciò che YouTube è per lo sharing video on-demand.
Non abbiamo inventato lo streaming video, ma abbiamo abbattuto le barriere che impedivano agli utenti di sfruttarne le potenzialità, mettendo loro a disposizione strumenti efficaci e semplici da utilizzare.
Ad oggi, gli account di tipo premium attivati sono oltre un migliaio, per un esborso economico pari a 350 dollari mensili, in cambio del supporto a molteplici formati video (4:3, 16:9, 2,39:1 e altri ancora), possibilità di gestire gli spazi pubblicitari, statistiche e trasmissioni in alta definizione.