Se il feeling di Monza con l’alta velocità era un tempo qualcosa di strettamente correlato al circuito automobilistico, ora l’alta velocità sarà soprattutto banda larga. MonzaHiCon è infatti un progetto di lunga gittata con cui la città intende dotarsi di connessioni in fibra attraverso cui servire privati ed aziende favorendo servizi, consumi, produzione ed attività imprenditoriali.
«Nel giro di 2 anni Monza avrà trasmissioni dati velocissime via internet grazie al progetto MonzaHiCon che porterà la terza città della Lombardia ad essere fra le più all’avanguardia in Italia ed in Europa. Parte infatti da settembre l’avvio della fase sperimentale di cablaggio della città, con la posa dei primi cavi in fibra ottica nella zona dell’Ospedale Nuovo». La città ha deciso di sfruttare i lavori già correlati al teleriscaldamento, evitando così nuove opere sulle strade, ottimizzando i costi e minimizzando i disagi.
La prima fase vedrà coinvolte circa 1000 famiglie, le quali potranno usufruire del servizio gratuitamente per circa un anno e mezzo, in attesa della messa a punto della rete prima dell’apertura ufficiale e definitiva della nuova rete.
Dagli attuali 20 MB (per chi ha la ADSL ultraveloce) si passerà a 300 MB al secondo, rendendo possibile scaricare film e album musicali in poche decine di secondi. Ma anche ricevere esami medici e radiografici a domicilio, sviluppare il telelavoro, la teleassistenza, la televisione ad alta definizione, i servizi software e di cloud computing per le imprese.
Il costo del primo intervento di posa si aggira sugli 800 mila euro, mentre il computo complessivo preventivo ipotizza una spesa finale pari a circa 30 milioni di euro. Il progetto, spiega il comunicato ufficiale diramato dal Comune di Monza, è finanziato dalla Regione Lombardia con la Cassa Depositi e Prestiti ed il supporto del Ministero per lo Sviluppo Economico.