Robert Moog è stato celebrato ieri con un doodle interattivo sulla pagina principale di Google, ritenuto da molti il migliore fra i tanti pubblicati fino ad oggi sul motore di ricerca. Un vero capolavoro in termini di programmazione, che ha permesso a molti di dare libero sfogo alla propria vena artistica, realizzando composizioni proprie o cover di alcuni brani celebri, come nel caso dei filmati seguenti.
L’utente Brett Domino di YouTube si è cimentato nell’interpretazione di “Aerodynamic”, pezzo pubblicato nel 2001 dai Daft Punk nell’album “Discovery”. Il risultato è senza alcun dubbio da apprezzare, come dimostrano le quasi 200.000 visualizzazione che il filmato ha ottenuto in poco più di 24 ore.
[youtube]qROP_RRD00Y]
C’è poi chi si è poi spinto in ambito hard rock, per riproporre in compagnia dei propri amici la frase di synth che ha reso celebre il brano “Jump” dei Van Halen, estratto dall’album “1984”.
[youtube]zrZNJcjArYE]
Qualcuno ci ha provato anche con una delle colonne sonore più conosciute della storia cinematografica, “Il padrino” di Nino Rota. In questo caso il risultato lascia un po’ a desiderare, ma in difesa dell’autore va detto che è stato utilizzato solo il mouse (e non la tastiera) per l’interazione con il doodle.
[youtube]Ap6vKFxS9EI]
Passando alla musica classica, ecco in streaming di seguito l’esecuzione di “Für Elise”, composizione di Ludwig van Beethoven risalente al 1810.
[youtube]8f05ya9fnN8]
Il modulo commenti è a pronto a ospitare le vostre esecuzioni o quelle non elencate in questo articolo. Per chi avesse perso ieri l’occasione di divertirsi con il logo di bigG, niente paura: il doodle è ancora a disposizione sul sito ufficiale di Google.
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