Il 20 luglio sarà il Moon Day, un’intera giornata dedicata al cinquantesimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla Luna. In tutto il mondo, anche in Italia, si terranno eventi che celebreranno gli eroi della missione Apollo 11 che per primi misero piede sul satellite della Terra.
Apollo 11
Apollo 11 è stata la prima ma non l’unica missione che ha portato degli esseri umani sulla Luna. A poggiare il piede sul satellite terrestre furono, rispettivamente, Neil Armstrong e Buzz Aldrin. In realtà, nella missione Apollo 11 era presente anche un terzo astronauta, Michael Collins, che però rimase sul modulo nell’orbita lunare. La passeggiata spaziale sulla superficie della Luna durò circa un paio di ore e permise di raccogliere 21,5 kg di materiale che poi fu analizzato sulla Terra.
La missione Apollo 11 partì il 16 luglio alle 13:32 UTC. La navicella fu messa in orbita dal razzo Saturn V che era decollato dal Kennedy Space Center. Anche se la missione si chiama “Apollo 11”, in realtà fu solo la quinta del programma Apollo. La navicella era composta da tre elementi principali: il modulo di comando, il modulo di servizio e il modulo lunare. Il primo ospitava gli astronauti ed era la parte della navicella che è tornata sulla Terra. Il secondo modulo forniva al primo propulsione, energia elettrica, ossigeno e acqua.
Il viaggio verso la Luna durò circa 3 giorni. A quel punto, Neil Armstrong e Buzz Aldrin si spostarono sul modulo lunare “Eagle” che si staccò per poi atterrare nella zona scelta dalla missione e cioè nel “Mare della Tranquillità”. Lo stesso modulo fu utilizzato per tornare in orbita e per ricongiungersi con la navicella. Il modulo lunare, però, fu poi staccato prima di iniziare le fasi di rientro. Sulla Terra ammararono nell’Oceano Pacifico il giorno 24 luglio. Complessivamente, la missione era durata poco più di 8 giorni di spazio.