Il Moon Day è alle porte: i 50 anni dallo sbarco sulla Luna sarà un evento da festeggiare in pompa magna e il 20 luglio in Italia sarà possibile seguire la programmazione Rai dedicata, da mattina a sera. Per celebrare l’occasione, è stata realizzata una splendida mappa 3D interattiva che rivela alcuni dettagli nascosti degli sbarchi di Apollo.
La grafica, sviluppata da Esri UK utilizzando i dati della NASA, consente agli utenti di seguire le diverse rotte prese dagli astronauti di tutte le missioni riuscite del programma, che hanno portato un totale di 12 uomini sulla superficie lunare. Grazie alla mappa, disponibile a questo link, gli utenti possono visualizzare la posizione esatta di Neil Armstrong ed Edwin Aldrin quando, insieme a Michael Collins, riuscirono in una delle imprese più incredibili della storia dell’umanità, nell’ormai lontano 20 luglio 1969. Circa 600 i milioni di persone che seguirono l’evento in diretta televisiva.
Apollo 11 fu la prima missione che portò l’uomo sulla Luna: mentre Armstrong e Aldrin toccavano con i loro piedi la superficie lunare, Collins li aspettava in orbita. Usare la mappa 3D in questione è semplice e intuitivo: basta cliccare e trascinare il mouse per girare la Luna, utilizzare i pulsanti in alto a sinistra dell’interfaccia per zoomare o allontanare l’inquadratura e curiosare sulle varie icone per avere informazioni sulle varie missioni e siti di atterraggio.
Apollo 11 fu il culmine di un decennio di sforzi ingegneristici e di innovazione scientifica guidati dalla famosa competizione spaziale tra l’Unione Sovietica e gli Stati Uniti. Lo stesso presidente John F Kennedy ispirò la sua nazione a perseguire le ambite missioni Apollo negli anni ’60, in seguito al suo discorso iconico alla Rice University in Texas.