Carsten Schloter, CEO Swisscom e presidente del Consiglio di Amministrazione Fastweb è stato trovato privo di vita presso la sua abitazione a Friburgo. Uno scarno comunicato diramato dall’azienda ha ufficializzato la notizia, aggiungendo che al momento la polizia presume possa trattarsi di suicidio. «Per rispetto verso la famiglia non vengono forniti ulteriori particolari».
Hansueli Loosli, Presidente del Consiglio di amministrazione, si limita a diramare un messaggio di cordoglio alla famiglia per l’improvvisa perdita: «Profondamente colpiti, il Consiglio di amministrazione, il collaboratori e la Direzione del Gruppo esprimono le loro più sentite condoglianze alla famiglia e ai parenti». Il posto di Schloter, nel frattempo, è stato immediatamente occupato da Urs Schaeppi, responsabile di Swisscom Svizzera, il quale gestirà ad interim la guida dell’azienda.
Carsten Schloter, nato nel 1963, ha iniziato la propria carriera in Mercedes Benz. Era entrato in Swisscom nel 2000 e dal 2006 ne copriva il ruolo di amministratore delegato. Il suo nome risulta pertanto tra i protagonisti assoluti della scalata a Fastweb: l’operazione iniziò nel 2007 con la prima OPA per poi concludersi a cavallo tra il 2010 ed il 2011.