Si susseguono con forza le indiscrezioni riguardanti il Moto X, ovvero il nuovo smartphone Motorola che dovrebbe esser presentato ufficialmente a breve. Nello specifico, sono trapelate online le prime immagini delle cover messe a disposizione dal team per tale device, e una serie di dettagli circa il modo in cui sarà possibile personalizzarlo.
Secondo quanto riportato da ABC News, gli acquirenti potranno personalizzare l’aspetto del Moto X con diversi colori e una incisione, posta sul retro del dispositivo. Si potrà anche caricare online una foto personale da utilizzare come sfondo e sarà possibile effettuare tali scelte comodamente da casa, attraverso un apposito sito Web. Nel caso in cui si desiderasse comprare il telefono in un negozio fisico, si otterrà semplicemente una versione standard.
Motorola non ha ancora confermato i leak ma le possibili opzioni di personalizzazione per il Moto X potrebbero non essere ciò che i consumatori speravano. Realisticamente, però, c’è da aspettarselo: permettere ai clienti di avere una voce in capitolo sul look del loro dispositivo rappresenta infatti una mossa strategica utile ad attrarre i consumatori casual, più che gli appassionati di tecnologia. Ed è chiaro come Motorola per rilanciarsi abbia bisogno di un pubblico molto ampio.
Sembra che saranno sedici le varianti di colore offerte per il Moto X e si potrà anche optare per un look bicolore. Online sono trapelate le prime immagini di quelle che sarebbero le cover dedicate allo smartphone, e tra i sedici colori pare che ci saranno il verde, il turchese, il rosso e il viola. Gli utenti non dovrebbero comunque essere in grado di personalizzare l’interno del device – ovvero ad esempio il processore e la memoria RAM – tranne lo storage, disponibile in diversi tagli.
Una delle caratteristiche di maggior spicco risiederà nella presenza di innovativi sensori che, come confermato da Motorola stesso qualche settimana fa, permetteranno di avere tra le mani uno smartphone più “intelligente” rispetto a quanto visto attualmente sul mercato. Invece ad esempio di dover perdere del tempo per trovare l’icona della fotocamera oppure premere l’apposito pulsante presente nel lato del device, gli utenti dovrebbero poter semplicemente sfogliare lo schermo per avviarla. Inoltre ci sarà un sistema di comandi vocali evoluto, che sfrutta le tecnologie di riconoscimento di Google: ad esempio, Moto X dovrebbe essere abbastanza intelligente da riconoscere quando l’utente sta guidando, e di avviare automaticamente la funzione vivavoce.
Moto X dovrebbe esser introdotto nei negozi USA ad agosto, mentre la disponibilità in Europa è prevista entro la fine dell’anno in corso.