Nuovo capitolo nella diatriba legale che vede opposti gli interessi di Apple e quelli di Motorola. Dopo la sentenza relativa al blocco dei dispositivi 3G di Cupertino in Germania, subito annullata dal giudice, si parla oggi delle richieste avanzate dal produttore dell’Illinois per concedere in licenza alla mela morsicata le tecnologie al centro delle polemiche.
Stando a quanto pubblicato sulle pagine del Wall Street Journal, Motorola avrebbe preteso il 2,25% dei proventi derivanti dalle vendite di iPhone. Una cifra complessiva che, per quanto riguarda il solo 2011, ammonterebbe a oltre un miliardo di dollari. Un esborso economico ritenuto eccessivo da Apple, che ha così annunciato l’intenzione di ricorrere nuovamente alle aule della giustizia tedesca per trovare un compromesso differente.
I nuovi dettagli emergono da una lettera datata 17 ottobre 2011, depositata presso un tribunale californiano. Secondo i legali Apple, Motorola avrebbe chiesto royalty volutamente eccessive, in modo da spingere il concorrente a rifiutare l’accordo e poter così depositare una denuncia nei suoi confronti.
Per fare un paragone con quanto accade nell’universo Androi, al momento vengono versati 5 dollari nelle casse di Microsoft per ogni smartphone equipaggiato con la piattaforma Google venduto negli Stati Uniti, circa il 2% se si prende in considerazione un dispositivo da 250 dollari.